Oggi vediamo il calendario lunare di novembre 2022. Questo appuntamento mensile con la luna ci suggerisce, di volta in volta, quali sono i lavori giusti da fare nel nostro orto.
Siamo nel pieno dell’autunno, a livello meteo ad ottobre abbiamo avuto un lungo periodo di caldo sopra la media, con pochissime precipitazioni piovose. Queste condizioni metereologiche creano non pochi problemi, in quanto favoriscono la presenza delle generazioni tardive d’insetti parassiti, quali: cimice asiatica, cavolaia, nottua dei cavoli, ecc.
Con il mese di novembre, nell’orto arriva il periodo del riposo vegetativo. Le semine e i trapianti dell’orto autunnale andranno completate e ci si dedicherà alla cura delle coltivazioni in essere e ai lavori di preparazione del terreno per le semine primaverili. Vediamo come comportarsi, dunque, nell’orto e nel giardino, partendo, come sempre, dal calendario della luna e delle sue fasi.
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La luna nel mese di novembre 2022
- La prima parte del mese si apre con una fase residua di luna crescente (fino al 7 novembre), dopo l’ultima luna nuova del 25 ottobre e il primo quarto del ciclo lunare il giorno 1 novembre (Festa dei Santi).
- La luna piena del mese di novembre è prevista per il giorno 8 e dà il via alla fase di luna calante (mancante).
- L’ultimo quarto si compie il 16 di novembre.
- La luna nuova (novilunio) è segnata per il 23 novembre, giorno che dà il via ad una nuova fase crescente del ciclo lunare che si protrarrà fino a fine mese.
- Il mese di novembre si chiude con il primo quarto del ciclo lunare il giorno 30.
Ricapitolando, per il mese di novembre quindi avremo le seguenti fasi lunari:
- crescente, fino al 7 novembre
- calante, dall’8 al 22 novembre
- di nuovo crescente, a partire dal 23 novembre
Ricordiamo inoltre che nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre è ritornata l’ora solare, con le lancette del nostro orologio indietro di un’ora. Ancora nel 2022 il nostro paese non si è espresso su un sistema d’orario definitivo, per cui si continua con l’alternanza tra ora solare (orario invernale) e ora legale (orario estivo).
Le corte giornate di novembre
A novembre le giornate iniziano ad essere sempre più corte, con le ore di luce che diminuiscono notevolmente.
Interessante osservare che, se il 1 di novembre il sole regala 10 ore e 23 minuti di luce, sorgendo alle 6,42 e tramontando alle 17,05 (nuovo orario e posizione nella città di Roma), a fine mese i tempi si spostano rispettivamente alle ore 7,17 per l’alba e 16,40 per il tramonto, con un’ora in meno di luce diurna.
La diminuzione delle ore di luce solare ha come diretta conseguenza un generale rallentamento dell’attività vegetativa delle piante. E ovviamente cambiano i tipi di lavori da effettuare nell’orto e nel giardino. Si ultimeranno le semine e i trapianti degli ortaggi del periodo. Molte di queste colture arriveranno a maturazione in pieno inverno o addirittura in primavera.
Da sottolineare poi che nella fase di luna calante del mese, ossia dal’8 al 22, ci si può cominciare a dedicare ai lavori di potatura di alberi da frutto ed arbusti da giardino.
Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono i principali lavori nella terra del mese di novembre 2022.
Le semine e i trapianti del mese di novembre

Tunnel freddo
Nelle fasi di luna crescente, ad inizio e fine mese, si seminano fave, piselli, lenticchie.
Sono tutti questi ortaggi con seme grosso che si interra a pochi cm di profondità. Hanno inoltre un lungo ciclo di sviluppo, che si completa nella primavera successiva. Qui potete approfondire le varie tecniche di semina.
Nelle zone meno fredde si possono ancora seminare a spaglio le cime di rapa, prediligendo le varietà medio-tardive.
Con la luna calante (parte centrale del mese) si può effettuare la semina diretta dell’aglio.
Per quanto riguarda i trapianti dell’orto per il periodo autunno-invernale, nella prima fase di luna crescente (fino al 7 novembre) possiamo mettere a dimora le piantine di:
bietola, insalata, indivia riccia e liscia, cicoria puntarella e catalogna, cavolo rapa, cavolo broccolo, cavolfiore, cavolo verza, cavolo cappuccio, sedano, ravanelli.
Interessante è l’opportunità di installare a novembre dei piccoli tunnel freddi che proteggano gli ortaggi dalle gelate invernali alle porte.
Si tratta di un’opzione valida se si vuole sfruttare al meglio il proprio orto anche il periodo più freddo dell’anno. Sotto il tunnel freddo sarà ancora possibile la semina diretta di spinaci, rucola e valeriana.
I lavori nell’orto da fare in novembre
Rincalzatura

Rincalzatura delle piante
A parte i lavori di semina e trapianto piuttosto limitati, i lavori nell’orto nel mese di novembre si possono suddividere in due categorie, di mantenimento e di preparazione.
L’orto preparato all’inizio dell’autunno entra nel vivo e andranno apportare le giuste cure alle coltivazioni. Operazione importante in questo periodo è l’imbiancatura o rincalzatura. Colture come finocchi, cavolfiori, broccoli e verze andranno rincalzate, riportando della terra alla base della pianta.
In questo modo proteggeremo l’ortaggio dal freddo favorendo l’ingrossamento, come avviene ad esempio per i finocchi. Oppure aiuteremo le piante ad ingrossare il tronco, donandogli vigore ed equilibrio, come nel caso di cavolfiori, broccoli e verze.
L’operazione di rincalzatura ci consente inoltre di ripulire le piante dalle malerbe che nel frattempo saranno cresciute. I lavori di preparazione del terreno, nelle zone non utilizzate per l’orto invernale, serviranno per le coltivazioni primaverili ed estive.
Lavorazione e concimazione del terreno
Nel mese di novembre è opportuno ripulire il terreno dai residui di precedenti coltivazioni. Inoltre, è bene vangare e concimare utilizzando il compost maturo o il letame animale (se ne abbiamo a disposizione). In generale per fertilizzare come si deve il terreno, bisogna usare concimi organici bio.
In questo modo lasceremo riposare la sostanza organica sul terreno per tutto il periodo invernale. Questo attiverà importanti processi naturali nel terreno, che in primavera sarà pronto per le nuove coltivazioni.
Sovesci
Sempre con l’obiettivo di preparare il terreno per la primavera, il mese di novembre è adatto per la pratica dei sovesci. Questi si possono distinguere in sovesci per la cura del terreno, come quello di brassicaceae contro i nematodi, oppure di concimazione verde, come i sovesci di leguminose.
Si tratta di pratiche agronomiche molto importanti per chi fa agricoltura biologica e non vuole far uso né di pesticidi né di concimi chimici.
Potature d novembre
Con la luna calante del mese di novembre si possono iniziare i lavori di potatura di molti alberi da frutto. Parliamo ad esempio di melo, pero, albicocco e susino. Bisogna, però, prestare particolare attenzione alle condizioni climatiche. È necessario evitare queste operazioni se notiamo che la temperatura è troppo rigida e c’è il rischio di gelate.
Anche per quanto riguarda rose o gli altri arbusti ornamentali da giardino si può procedere con i lavori di potatura. L’importante è avere a disposizione i giusti attrezzi.
I nuovi trapianti nel frutteto da fare a novembre
L’autunno è il momento ideale per la messa a dimora degli alberi da frutto, specie quelli a radice nuda. In questo periodo di riposo vegetativo, si dà modo all’albero di attecchire bene e formare il nuovo apparato radicale.
Le raccolte del mese
Nel mese di novembre abbiamo delle interessanti raccolte tipiche dell’autunno.
Nell’orto biologico la più rappresentativa è la zucca, che all’inizio di questo mese termina di solito il suo ciclo.
Nel frutteto si completa la raccolta del melograno, frutto che può anche essere trasformato in liquore o in gustosa gelatina.
Tra i tipici frutti novembrini segnaliamo inoltre i kaki.
Nel mese di novembre 2022 continuerà a prolungarsi la raccolta dei funghi nel bosco.
I porcini, in particolare, beneficeranno del periodo di caldo che abbiamo avuto in ottobre. I rositi, che invece si sono fatti desiderare nel mese precedente, a novembre dovrebbero fare una comparsa più decisa. Attenzione a riconoscere le specie velenose, come l’amanita muscaria, un fungo dall’aspetto estetico molto attraente, ma altrettanto pericoloso.
In novembre raccoglieremo anche i frutti del lavoro fatto nei mesi precedenti. Le verdure autunnali saranno in piena maturazione. Quindi non solo finocchi e cavoli con semina alla fine dell’estate, ma anche bietola, insalata, rucola, cime di rapa precoci, spinaci.
In questo mese autunnale continua anche la raccolta delle olive, la cui intensità dipenderà dalle varietà e dalle zone climatiche. Quindi, avremo, fino a dicembre, la produzione dell’olio d’oliva e delle conserve con le olive.
In alcune zone inizia la campagna degli agrumi, che troverà il suo culmine nel prossimo mese di dicembre in cui rinnoveremo il nostro consueto appuntamento, con il calendario lunare e dei lavori nell’orto.
5 commenti
Bene buon lavoro bravi. Vorrei sapere come trattare la vignga
Ciao Silvio. Sul blog abbiamo un’intera sezione dedicata alla viticoltura.
Molto istruttivo per neofiti dell’orto, Spiegazioni chiare e semplici da capire.
ottimo articolo
Grazie 🙂