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Per la rubrica dedicata al calendario lunare e della semina oggi analizzeremo la luna di settembre 2023. Come sempre illustreremo le varie fasi lunari, cosa e quando seminare nell’orto, e quali sono i principali lavori da effettuare in questo periodo di fine estate. Particolare attenzione poi, rivolgeremo alla raccolta di alcuni particolari frutti di stagione. Senza dimenticare le piante spontanee come il fico d’india, le more di rovo, il prugnolo, il sambuco e l’origano, che proprio in settembre arrivano alla massima maturazione.
Infine, uno sguardo alla maturazione dell’uva. In molte zone d’Italia, infatti, nel mese di settembre sarà già possibile raccoglierla.
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La luna di settembre 2023
Vediamo ora cosa ci riserva la luna di settembre del 2023, qui, se volete, prima di iniziare, potete farvi un quadro generale sulle varie fasi del ciclo lunare.
Adesso vediamo nel dettaglio le diverse fasi del calendario lunare di settembre 2023:
- Il mese di settembre si apre con una fase di luna calante, dopo la luna piena (superluna) del 31 agosto, fino a giorno 14 settembre, con l’ultimo quarto del ciclo che si compie il 7.
- La luna nuova (novilunio) è prevista per il giorno 15 settembre, e dà il via alla fase crescente del ciclo lunare.
- Il primo quarto si compie il 22 settembre
- La luna piena è prevista per il 29 settembre, giorno che dà il via alla fase calante (mancante) della luna.
Ricapitolando, per il mese di settembre quindi avremo:
- fase di luna calante fino al 14 settembre
- fase di luna crescente dal 15 al 28 settembre
- fase di luna calante a partire dal 29 settembre
Giorno molto importante di questo mese è sabato 23 settembre, ossia il momento dell’equinozio d’autunno.
Vediamo di seguito quali sono le semine principali e trapianti del mese.
Le semine e i trapianti del mese di settembre
Dopo aver visto la luna di settembre 2023, diamo un’occhiata alle semine e ai trapianti di questo periodo. La preparazione dell’orto autunnale, ovviamente, sta entrando nel vivo. Per cui semineremo e trapianteremo le nostre verdure che daranno i frutti nel periodo autunnale.
In pieno campo con la luna crescente di settembre
Seguendo i ritmi della luna di settembre, in pieno campo, nella fase di luna crescente della parte centrale e finale del mese (dal 15 al 28), andranno trapiantati i semenzai preparati nel mese di agosto. A questo punto, infatti, le piantine saranno pronte per il trapianto.
In particolare, questo è il momento del trapianto per: broccolo nero, cavolfiore, verza, cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolo romano, cavoli di Bruxelles.
Naturalmente potrete anche optare per l’acquisto di piantine già pronte per il trapianto, presso un vivaista di fiducia che produca in biologico.
Inoltre se avete seguito i nostri consigli sulla coltivazione delle rape con la semina in semenzaio, nel mese di settembre avrete le vostre piantine di cime di rapa pronte per il trapianto.
Se invece non avete preparato il semenzaio, settembre è il momento giusto per la semina a spaglio delle cime di rapa. L’accortezza è di fare una semina scalare con varietà a 40-60-90 giorni.
In semenzaio con la luna crescente di settembre
Seguendo le indicazioni che abbiamo fornito nell’articolo Come fare un semenzaio, potete facilmente realizzare da voi una seminiera e autoprodurre le vostre piantine.
In questo periodo è possibile seminare: rucola, bietola, insalata romana e canasta, scarola riccia, radicchio, puntarella, catalogna, indivia, valeriana, spinaci, sedano, e più in generale tutte le verdure a foglia il cui sviluppo è favorito dalla luce lunare.
Semine e trapianti in luna calante di settembre
Nella fase di luna calante della parte iniziale del mese, fino al 14 settembre, si può effettuare la semina diretta delle carote invernali. I trapianti consigliati in questo periodo di luna calante sono quelli della barbabietola rossa, dei finocchi e dei porri.
I lavori nell’orto da fare del mese di settembre
Se la luna del mese di settembre 2023 ci suggerisce i giorni in cui seminare e piantare, negli altri momenti liberi è possibile occuparsi dei lavori dell’orto. A settembre, infatti, sono oramai giunte a conclusione i cicli di coltivazioni degli ortaggi estivi. Bisogna quindi effettuare le ultime raccolte, fare le conserve e procedere alla pulizia delle coltivazioni per lasciare spazio all’orto autunnale.
Raccomandiamo particolare accortezza alla conservazione dei materiali tecnici di produzione (manichette, reti, pali, fili di nylon per legature, teli per pacciamatura, ecc.). Il consiglio è quello di riporre questo materiale lontano dalle intemperie a cui andranno incontro nei mesi invernali. Il gelo, si sa, rovina i materiali e li rende inutilizzabili per le future coltivazioni, e sappiamo bene i costi elevati che, alle volte, alcuni di questi materiali hanno.
Le raccolte delle spontanee nel mese di settembre
Nel mese di settembre l’ideale è dedicarsi alla raccolta di alcuni particolari frutti di stagione. Oltre ai classici funghi porcini, sono molte, infatti, le piante che crescono spontanee. Alcune di queste possono anche essere anche coltivate.
Il fico d’india
Ci riferiamo, ad esempio, a frutti come il fico d’india, che nelle regioni meridionali ha crescita spontanea nelle campagne soleggiate.
Come vi abbiamo spiegato nel post dedicato il fico d’india alle giuste temperature può essere coltivato anche nel proprio orto o giardino.
L’origano
Altra pianta spontanea da raccogliere in questo periodo è sicuramente l’origano, sia spontaneo che coltivato. Questa pianta si presta a diversi utilizzi, sia in cucina che per le sue proprietà officinali.
Le more di rovo, il prugnolo e il sambuco
Infine altre raccolte che vi consigliamo di non farvi sfuggire sono quelle delle more di rovo, del sambuco e del prugnolo. Tutti frutti nel pieno della maturazione ai margini delle nostre campagne.
Con i frutti appena raccolti, oltre a consumarli così come sono, potrete preparare delle gustosissime confetture.
Il mese di settembre e la maturazione dell’uva
Ritorniamo alla luna di settembre 2023 con l’attenzione rivolta alla vigna.
Dopo la luna calante di fine settembre, uno sguardo particolare va alla maturazione dell’uva. Proprio in questa stagione, infatti, il ciclo biologico dell’uva giunge a compimento.
Nel periodo finale di maturazione, è necessario prestare, dunque, massima attenzione a proteggere i nostri preziosi grappoli d’uva. In particolare è necessario stare attenti agli uccelli e agli altri animali selvatici, come cinghiali e volpi, che per l’uva matura impazziscono. Qui vi spieghiamo le tecniche per allontanare gli uccelli.
Occhio inoltre agli attacchi di peronospora e oidio, molto frequenti in questo periodo.
Visto che siamo in prossimità della raccolta si sconsiglia l’uso del rame. Per una difesa d’emergenza è da preferire sicuramente l’uso del bicarbonato di sodio.
La difesa biologica antiparassitaria
Settembre è un mese molto critico per quanto riguarda gli attacchi di parassiti dannosi per le colture, in particolare le cimici asiatiche. Come accaduto nelle stagioni passate i frutteti sono a forte rischio per l’attacco di questi coriacei parassiti. Nonostante le sperimentazioni sugli insetti predatori della cimice asiatica, anche quest’anno bisognerà procedere a difendere i nostri alberi e in particolare i frutti in prossimità della raccolta. Un sistema molto efficace ed economico in un frutteto familiare è l’utilizzo delle reti antinsetto da applicare per ogni singolo albero (le trovate qui).
5 commenti
per cortesia dovreste essere piú chiari proprio sul + importante riguardo il piantare secondo le lune – cosa vuol dire: PRIMA METÁ fino al 16 – forse dall’1 al 16 ???
Nella prima metà del mese, dall’1 al 16.
Ma siete sicuri che il 21 agosto venga la luna di settembre? Secondo me quella è la luna di agosto
L’osservazione è legittima, Renzo, ma per evitare confusione diciamo che il 21 entra la luna nuova che poi va a chiudere il suo ciclo a settembre inoltrato, per cui, per coerenza, è da considerare luna nuova di settembre (ma semplicemente per puro calcolo numerico).
Molto interessante per gli addetti ai lavori