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Nel mese di aprile inizia la nuova stagione dell’orto, con le coltivazioni che ci accompagneranno per tutto il periodo primaverile-estivo. Ma quali sono le verdure dalla crescita veloce da piantare e raccogliere in tempi brevi? Ad aprile c’è tanta voglia di assaporare prodotti freschi e quindi anche un po’ d’impazienza. Ci sono verdure che piantate in questo periodo impiegano poche settimane a crescere, regalando stupendi raccolti da consumare in attesa delle produzioni principali (pomodori, zucchine, melanzane, cipolle ecc).
Ecco quindi le 5 verdure più facili e veloci da coltivare nell’orto biologico in questo periodo.
Insalate
La prima verdura che consigliamo di piantare nell’orto ad aprile è l’insalata. Ovviamente esistono vari tipi d’insalata o lattuga che dir si voglia, ma le più amate sono la lattuga canasta e la romana. Piantare la lattuga nell’orto è davvero semplice, basta mantenere 20 cm di distanza tra una piantina e l’altra lungo il filare e circa 25-30 cm tra le file. Non c’è bisogno che il terreno sia molto concimato e anche le lavorazioni possono essere superficiali. Piantare verdure capaci di crescere velocemente, può rivelarsi un’ottima idea prima di iniziare la coltivazione degli ortaggi a lungo ciclo.
Nel mese di aprile una piantina d’insalata impiega circa un mese a crescere ed essere pronta per il raccolto, anche meno se il clima è molto mite. Per questa ragione fate dei trapianti scalari (10 piantine una settimana, altre 10 nella settimana successiva, ecc). Non mettete a dimora troppe piantine insieme, pena l’inconveniente di avere un raccolto troppo abbondante! Il difetto delle insalate primaverili infatti è quello che si rovinano facilmente se non raccolte per tempo.
Spinaci
Gli spinaci non dovrebbero mai mancare in un orto domestico, sono infatti tra le verdure più salutari e allo stesso tempo versatili in cucina. Coltivare e raccogliere gli spinaci in aprile è davvero semplice, bastano 15-20 giorni dal trapianto per il raccolto. Le piantine si mettono a dimora a distanza di 10 cm l’una dall’altra, lasciando solo 20 cm tra le file. In questo caso si può aumentare il numero di piantine messe a dimora, questo perché gli spinaci cotti hanno una resa più bassa e quindi serve molto materiale vegetale per le varie ricette. Come consiglio colturale ricordate di non far mai mancare l’acqua alle piantine, gli spinaci soffrono il caldo e in caso di deficit idrico tendono a far ingiallire le foglie.
Bietole
Normalmente la bietola è coltivata come verdura autunno-invernale, in quanto viene consumata soprattutto in zuppe e minestre. Tuttavia si può amare la bietola anche in primavera e considerate che nel mese di aprile è davvero facile da coltivare, meglio ancora se decidete di coltivare la bietola colorata.
Una piantina di bietola piantata nell’orto di aprile già dopo 15 giorni regala le prime foglie (quelle esterne) da raccogliere. La bietola ha bisogno di un terreno ben lavorato in quanto ha una radice fittonante. Ottimo lavoro preparatorio in tal senso è la vangatura. Non ha bisogno invece di molta sostanza organica, la cui presenza eccessiva potrebbe far indurire velocemente le foglie. Necessita d’irrigazione regolare e di un raccolto immediato. Per questo non esagerate con il numero di piantine, per il consumo familiare ne bastano davvero poche in primavere per avere raccolti soddisfacenti. Attenzione alle distanze di trapianto, lasciando almeno 20-30 cm tra una piantina e l’altra.
Rucola
La rucola è una verdura che piantata nel mese di aprile cresce veloce come un fulmine. Già dopo 10-15 giorni si possono raccogliere le prime foglioline, da usare come condimento e per la preparazione delle insalate miste estive. Anche la rucola ha bisogno di abbondante irrigazione e poca concimazione. In primavera sviluppa cespi poderosi quindi lasciate almeno 25-30 di spazio tra una piantina e l’altra. Non mettete troppe piante, in quanto il cespo è di per sé generoso e sopratutto si può raccogliere a più riprese con i ricacci. Nel mese di aprile (in generale in primavera) è fondamentale la difesa biologica dall’altica, che spesso, purtroppo, bucherella le nostre foglie di rucola.
Prezzemolo
Il prezzemolo è tra le erbe aromatiche che non può mai mancare nell’orto domestico oppure in vaso. Essendo molto rustico, può essere trapiantato precocemente in aprile, molto prima del basilico, ad esempio. Per questo motivo è da consigliare tra le verdure a crescita veloce. Quando coltivate il prezzemolo tenete conto del suo ottimo sviluppo estivo e del raccolto prolungato con i continui ricacci che portano la coltura anche all’inverno. Quindi piantate (in senso numerico) in base alle vostre esigenze e consumo. Per la distanza d’impianto lasciate almeno 20 cm tra una piantina e l’altra.
Anche il prezzemolo ha bisogno di una buona irrigazione e gradisce la presenza di sostanza organica nel terreno (potete utilizzare del compost o dell’humus di lombrico per un’adeguata fertilizzazione).
Il prezzemolo piantato in aprile viene facilmente attaccato dagli afidi, che nelle fasi iniziali della crescita di questa verdura può pregiudicare il raccolto. In tal senso fate prevenzione con i macerati naturali (aglio e ortica i migliori) e intervenite con lavaggi di sapone molle potassico ai primissimi segni d’infestazione.
Conclusioni sulle verdure dalla crescita veloce
Le verdure a crescita veloce che abbiamo elencato, piantate nel mese di aprile regalano soddisfazioni immediate e con davvero poche accortezze colturali. Sottolineiamo però un aspetto, stiamo parlando di trapianti di piantine e non di semine. Se si parte dal seme, inevitabilmente i tempi si dilatano. Quindi o avete seminato nei mesi precedenti e in aprile avete le piantine pronte per il trapianto oppure dovete rivolgervi ai vivai. Qui trovate i consigli per scegliere le piantine in vivaio nel modo giusto.