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Il giardinaggio urbano è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, poiché sempre più persone cercano di ridurre la propria impronta ecologica e mangiare cibi freschi e sani. Ci sono diverse possibilità per fare giardinaggio urbano biologico con successo. Molto, in concreto, dipende dagli spazi che si hanno a disposizione, che possono essere quelli di un giardino condominiale, di un orto in affitto (comunale o privato), del semplice balcone di casa. Stabilito il posto, questo deve essere preparato nel modo più efficiente possibile, per sfruttare al massimo gli spazi inevitabilmente più piccoli rispetto ad un classico orto di campagna. Vanno poi applicate le tecniche colturali più adatte, con un unico comune denominatore, vale a dire la coltivazione biologica senza l’utilizzo di concimi e pesticidi chimici.
In quest’articolo vediamo quindi tutti i consigli per fare giardinaggio urbano con successo per autoprodursi il cibo in città.
In città ci possono essere dei vincoli al giardinaggio urbano?
La prima cosa di cui tener conto è che in città ci possono essere dei vincoli al giardinaggio urbano. Ad esempio, alcune municipalità potrebbero avere regolamenti specifici riguardo alla coltivazione in spazi pubblici o privati, mentre altre potrebbero richiedere un permesso o una licenza per la creazione di giardini verticali o orti urbani. Inoltre, alcuni edifici potrebbero avere restrizioni riguardo all’installazione di supporti per i vasi o alla modifica delle pareti o della struttura dell’edificio.
È importante informarsi sulle leggi locali riguardo al giardinaggio urbano e ottenere eventuali permessi necessari prima di iniziare a creare un giardino verticale o un orto urbano in città. In questo modo, si evitano problemi legali o di sicurezza e ci si assicura di coltivare in modo sicuro e sostenibile. Inoltre, è sempre una buona idea consultare i vicini e il consiglio condominiale, se applicabile, per evitare eventuali conflitti o problemi di convivenza.
Come sfruttare gli spazi verticali e iniziare a fare giardinaggio urbano?
In città spesso non si ha molto spazio a disposizione, quindi il modo migliore per fare giardinaggio urbano è utilizzare gli spazi verticali per la coltivazione.
Ecco alcuni suggerimenti per sfruttare al meglio gli spazi verticali:
- appendi i vasi alle pareti: utilizza delle mensole o dei supporti per appendere i vasi alle pareti. Puoi scegliere vasi di diverse forme e dimensioni, in base alle tue esigenze e alle tue preferenze estetiche;
- utilizza cassette di legno: le cassette di legno sono un’ottima soluzione per creare un giardino verticale. Posiziona le cassette una sopra l’altra e riempile di terra e piante. Puoi utilizzare diverse cassette per creare un effetto tridimensionale;
- usa i tubi di PVC: le classica tubazioni in PVC riciclate possono essere utilizzate per creare dei vasi verticali. Taglia i tubi della lunghezza desiderata, riempili di terra e piante e fissali alla parete con dei supporti;
- utilizza le scale: le scale possono essere sfruttate per creare un giardino verticale. Posiziona i vasi sui gradini della scala, in modo da creare un effetto a cascata;
- sfrutta le finestre: finestre e davanzali possono essere utilizzate per coltivare piante rampicanti come i fagioli o che crescono verso l’alto come i pomodori. Utilizza dei sostegni per farli crescere lungo la parete della finestra;
- sfrutta al meglio i balconi: i sono spesso il luogo ideale per creare un giardino verticale. Utilizza dei supporti per appendere i vasi alle pareti o utilizza delle cassette di legno per creare un giardino verticale sul pavimento del balcone;
- utilizza le scale da giardino: le scale da giardino sono progettate specificamente per la coltivazione in spazi verticali. Posiziona i vasi sui gradini della scala e regola l’angolo della scala per permettere alle piante di ricevere la giusta quantità di luce solare;
- utilizza i giardini verticali prefabbricati: esistono dei giardini verticali che sono già pronti per essere utilizzati. Sono disponibili in diversi materiali e dimensioni e possono essere facilmente fissati alle pareti. Qui puoi trovare degli esempi.
Ricorda che per sfruttare gli spazi verticali è importante scegliere piante adatte alla coltivazione in vaso e utilizzare un substrato di alta qualità. Inoltre, tieni sempre sotto controllo l’irrigazione e assicurati che le piante ricevano la giusta quantità di luce solare. Con un po’ di creatività e attenzione, puoi creare un bellissimo giardino verticale in città!
Quali sono le tecniche bio per fare un orto in città?
Per fare giardinaggio urbano nel modo giusto bisogna usare tecniche agronomiche biologiche che massimizzano la resa delle colture con sforzi minimi per il contadino urbano.
Il primo consiglio è quello di utilizzare i rifiuti organici per fare il compost domestico e quindi avere a disposizione a costo zero il concime per l’orto, elemento necessario per fornire i nutrienti alle colture. Se hai uno spazio limitato, puoi utilizzare un apposito compostatore per trasformare i tuoi rifiuti organici in compost. Questo tipo di pratica spesso viene incentivata dai comuni, che tagliano il costo delle tasse sui rifiuti urbani grazie al risparmio del mancato conferimento in discarica. Per cui oltre al vantaggio agronomico, si ha quello economico.
Altra tecnica fondamentale per un buon giardinaggio urbano è quella della pacciamatura naturale. La pacciamatura è uno strato di materiale organico che viene posizionato sulla superficie del terreno intorno alle piante per mantenere l’umidità e prevenire la crescita di erbacce. Puoi utilizzare foglie secche, paglia, scarti di legno o corteccia.
Anche in ambito urbano le coltivazioni possono essere attaccate dai parassiti. Per difendere le piante è fondamentale utilizzare rimedi biologici e non pesticidi, altrimenti verrebbe proprio meno il senso di fare un orto in città. Le possibilità che ha il contadino urbano sono diverse, in primis quelle dei macerati naturali, efficaci preparati antiparassitari che si fanno in casa con poco sforzo. Si possono poi usare altri prodotti di uso domestico come il sapone di Marsiglia per gli afidi e il bicarbonato di sodio per prevenire le malattie fungine.
Ricorda che il giardinaggio urbano può essere divertente e gratificante, ma richiede anche un po’ di lavoro e attenzione. Con questi suggerimenti, puoi iniziare a coltivare il tuo giardino biologico in città e godere dei benefici di piante fresche, sani e nutrienti.
Quali sono le piante più adatte al giardinaggio urbano?
Per fare giardinaggio urbano con successo alcune piante sono migliori di altre. A nostro avviso le migliori in assoluto sono le erbe aromatiche, quali: basilico, prezzemolo, sedano, salvia, rosmarino, timo, menta, ecc. Queste piante sono facili da coltivare e possono essere utilizzate per aromatizzare i tuoi piatti, per cui sono di uso quasi giornaliero in cucina. Inoltre, molte erbe hanno anche proprietà medicinali, quindi sono un ottimo alleato per la tua salute.
Tra gli ortaggi invece vanno ricercate varietà rustiche, di dimensioni contenute e allo stesso tempo produttive. L’esempio classico è quello dei pomodori, per una coltivazione in vaso è meglio usare varietà di pomodorini come il datterino o il ciliegino, piante produttive e rustiche e meno esigenti rispetto al pomodoro da insalata classico. Se volete coltivare i peperoni scegliete quelli a cornetto, anziché i quadrati, molto più delicati per la coltivazione in ambito urbano. Altri esempi interessante sono quelli delle zucchine e dei cetrioli, che per la loro natura rampicante si possono adattare a spazi in verticale. Fagioli e fagiolini sono pure adatti alla coltivazione verticale, ma soffrono il limite dello spazio per avere raccolti abbondanti, ovvero non bastano poche piante per avere un raccolto soddisfacente.
Per quando riguarda le verdure a foglie non ci sono praticamente limiti, visto che le piante per loro natura sono piccole e oltretutto con cicli colturali molto brevi. Dunque nel vostro giardino urbano spazio a: insalate, bietola, rucola, spinaci, scarole, lattughina da taglio ecc.
Immancabili infine le piante a bulbo, ovvero aglio, cipolla e porri, piante rustiche e che richiedono pochissimo spazio per un bel raccolto.
Quali piante attirano gli insetti utili nel giardino urbano?
Per una buona produzione di frutti e per la salute stessa delle piante è fondamentale l’azione degli insetti impollinatori, come le api e le farfalle. Com’è ovvio in ambito urbano questi importanti insetti utili sono più rari, perciò è importante che nel nostro giardino urbano ci siano piante che li attirano.
Ecco quindi alcuni esempi di piante con questa strategica funzione naturale e allo stesso tempo facili da coltivare e commestibili: borragine, calendula, camomilla, lavanda, malva.
Queste sono solo alcune delle piante da fiore che possono essere coltivate con successo in giardini urbani e che attirano insetti utili. Ricorda che per garantire la salute e la vitalità delle piante e degli insetti che le visitano, è importante utilizzare prodotti naturali e non tossici, evitando l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Quali sono gli alberi da frutto più adatti alla coltivazione biologica in vaso in un giardino urbano?
Non solo ortaggi, verdure e fiori, ci sono anche alberi da frutto adatti alla coltivazione biologica in vaso in un giardino urbano. Sono quelli che non crescono troppo in altezza e larghezza, hanno bisogno di pochi requisiti specifici e producono frutti abbondanti anche in spazi ridotti come quelli della coltivazione in vaso.
Ecco alcuni esempi:
- limone: è facile da coltivare in vaso, ha bisogno di molta luce solare e una temperatura di circa 15-20 °C. Produce frutti durante tutto l’anno;
- kumquat: è una pianta resistente al freddo, adattabile e produttiva, che richiede solo una buona esposizione solare e un terreno ben drenato. Produce piccoli frutti aspri e succosi per un lungo periodo;
- nespolo giapponese: è un albero rustico che ben si adatta alla coltivazione in vaso in quanto richiede poche cure. Produce frutti dolci e ricchi di vitamine in primavera;
- fico: è facile da coltivare in vaso, ma richiede molta luce solare e calore. Produce frutti dolci e ricchi di antiossidanti in estate;
- melograno: può essere coltivato in vaso, purché si garantisca una buona esposizione alla luce. Produce molti frutti ricchi di antiossidanti in autunno.
Ricorda che, per la coltivazione di alberi da frutto in vaso, è importante scegliere il giusto tipo di terreno, che deve essere sempre ben drenato e ricco di sostanza organica, e avere cura di annaffiare regolarmente. Assicurati anche di optare per varietà di piante adatte alle tue condizioni climatiche del giardino urbano.
Quali sono i costi per allestire un giardino urbano di circa 50 mq su un terrazzo?
I costi per allestire un giardino urbano di circa 50 mq su un terrazzo possono variare considerevolmente a seconda dei materiali e delle piante scelte, della loro quantità e della loro provenienza, nonché delle eventuali spese di installazione e manutenzione. Tuttavia, è possibile fare una stima generale dei costi di base che potresti affrontare per creare un giardino di circa 50 mq:
- materiali: i materiali necessari per allestire un giardino urbano includono vasi, supporti per le piante, terreno, pacciame, attrezzi da giardinaggio, fertilizzanti organici e acqua. Una stima approssimativa dei costi dei materiali potrebbe essere di circa 1000-1500€, ma dipende dalla qualità e dalla quantità di materiali scelti;
- piante: i costi delle piante variano in base alla loro provenienza, alla loro dimensione e alla loro varietà. Meglio acquistare le piante in un vivaio locale, ma è possibile anche acquistarle online. Una stima approssimativa per le piante potrebbe essere di circa 200-300 €;
- installazione: se non hai familiarità con l’allestimento di un giardino urbano, potresti voler assumere un professionista per l’installazione. Questi costi possono variare a seconda del lavoro richiesto, ma potrebbero essere di circa 500-1000 €;
- manutenzione: il mantenimento del giardino urbano richiede tempo e impegno, quindi potresti voler assumere un giardiniere per la manutenzione regolare. I costi per la manutenzione possono variare a seconda del lavoro richiesto, ma potrebbero essere di circa 100-200€ al mese.
In totale, i costi per allestire un giardino urbano di circa 50 mq su un terrazzo potrebbero essere di circa 1800-3000€, a seconda delle tue scelte e delle tue esigenze specifiche. Tuttavia, è importante considerare che i costi possono essere ammortizzati nel tempo grazie ai benefici ambientali, estetici e salutari che un giardino urbano può offrire.