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Le cimici sono dei parassiti molto dannosi per le piante del nostro orto biologico.
Sono presenti su tutto il nostro territorio, da Nord a Sud, e le loro infestazioni sono davvero deleterie. Specie nei periodi molto caldi, durante i quali sono sempre in cerca di cibo, mettono in serio pericolo le nostre coltivazioni, rovinando spesso buona parte del raccolto.
In quest’articolo, dopo, un’accurata descrizione del parassita, vedremo come eliminare le cimici e rimediare alle infestazioni in modo biologico. Inoltre, vedremo quali danni l’insetto provoca alle coltivazioni.
Cosa sono le cimici
Le cimici sono degli insetti parassiti che appartengono all’ordine dei Rincoti, sottordine Eterotteri, famiglia Pentatomidi.
La specie Nezara viridula non va confusa con la cimice asiatica, insetto simile ma con caratteristiche diverse, e neanche con la cimice dei letti o la cimice rossonera.
- L’adulto di questa cimice ha un tipico colore verde brillante, che può variare sul verde-giallastro.
- Ha inoltre forma pentagonale
- Può raggiungere le dimensioni di circa 15 mm.
- Si riproduce rilasciando le uova in gruppi compatti di colore chiaro.
Le neanidi
Le neanidi sono le cimici nello stadio giovanile. Queste hanno un aspetto differente rispetto agli insetti adulti. Sono di colore nero, con punteggiature bianche sia al centro che in particolari file longitudinali ai bordi del corpo. E, soprattutto, sono dannose tanto quanto le adulte.
A differenza di quest’ultime, che agiscono spesso da sole, le piccole neanidi nere si muovono e provocano danni insieme.
Caratteristiche delle cimici
Le cimici svernano nei mesi freddi e in primavera riprendono a riprodursi. L’’attività di ovideposizione è intensa e il ciclo è continuo. Per via di questa caratteristica non è raro trovare nei nostri orti sia le neanidi, che le ninfe e gli adulti.
Per questo motivo in un anno ci possono essere più generazioni di cimici verdi. Nel nostro paese e con le nostre condizioni climatiche, di solito ce ne sono due.
Si tratta di un insetto polifago, dunque danneggia un numero indefinito di specie vegetali. Si nutre tramite l’apparato boccale e lo fa in due modi:
- Succhiando la linfa e i liquidi interni della pianta o del frutto;
- Attraverso l’asportazione di porzioni della pianta stessa.
Quali piante vengono attaccate dalle cimici

Danno di cimici sul pomodoro
Le piante più colpite dall’attività polifaga delle cimici sono:
- Solanacee come melanzana, pomodoro e peperone;
- Leguminose;
- Altre colture erbacee in pieno campo come bietola o basilico, canapa sativa;
- Alcune colture arboree come il nocciolo.
Quali danni fanno le cimici alle piante
I danni alle piante sono provocati sia dalle neanidi che dalle cimici adulte.
La pianta preferita dalla cimice è sicuramente il pomodoro, specie i frutti maturi. Le punture di nutrizione su questo ortaggio causano delle tipiche punteggiature clorotiche e iniettano un liquido ripugnante nel frutto.
Quando queste punteggiature si estendono, diventano necrosi. Il gusto diventa inoltre molto sgradevole, amaro e acido allo stesso tempo, e il pomodoro non è più commestibile.
L’odore del frutto, inoltre, diventa cattivo.
Le piante colpite dalle cimici tendono anche ad ammalarsi maggiormente. Sono infatti particolarmente soggette a batteriosi e altre malattie.
Ecco come eliminare le cimici dall’orto
Le cimici sono insetti molto difficili da eliminare. Sono resistenti anche ai pesticidi chimici, anzi il loro uso intensivo ne ha aumentato la resistenza.
Liberarsi delle cimici è dunque un lavoro davvero arduo, che mette a dura prova la pazienza degli agricoltori.
Dopo tanto lavoro potremmo infatti rischiare di trovarci tutti i frutti rovinati da vere e proprie invasioni.
Per eliminare le cimici esistono diversi metodi:
- Rimozione manuale,
- Piante trappola,
- Sapone molle potassico,
- Piretro naturale
Tutti questi metodi sono validi a seconda dell’intensità dell’infestazione sul campo.
Rimozione manuale delle cimici sulle piante
Nell’orto domestico, la prima strategia di difesa dalle cimici è la rimozione manuale.
Come abbiamo visto nella parte descrittiva di quest’articolo, questo parassita allo stadio di neanide si muove in gruppo. Dunque questo è il momento migliore per catturarlo ed eliminarlo. Una volta adulto l’insetto si sposta sulle piante in modo sparso; inoltre è anche in grado di volare e spostarsi con velocità, quindi diventa difficile rimuoverlo manualmente.
Dunque, la prima regola è agire sulle neanidi.
Per scoprirle, guardate sotto le foglie delle vostre piante, è lì che spesso si nascondono. Facciamo attenzione ad individuare piccoli gruppi di insetti neri, dopodiché rimuoviamo per intero la foglia.
A questo punto possono essere schiacciate a terra o immerse in acqua e sapone dove affogheranno.
Naturalmente questo tipo di strategia è attuabile considerando un piccolo numero di piante. Su campi estesi è impraticabile.
L’uso delle piante trappola
Al di là dei pomodori, le cimici sono attratte in modo molto forte da diversi tipi di piante. Un metodo per eliminarle, dunque, è quello di sfruttare a nostro vantaggio questa loro debolezza. Per farlo, basta seminare delle piante spia ai margini dell’orto, così da essere avvertiti in anticipo della loro presenza e, al tempo stesso, catturarne un bel po’.
A questo scopo un bell’esempio è il basilico: le piante occupano poco spazio ed è sufficiente seminarle nelle zone strategiche del campo per monitorare la situazione. Sapendo dove andranno alla ricerca di cibo, raccoglieremo le cimici con facilità. Altra pianta che piace molto a questo parassita è la senape gialla.
Sapone molle potassico
Un rimedio naturale più diretto per eliminare le cimici dall’orto è l’uso del sapone potassico.
Per avere efficacia, questo rimedio biologico va usato quando l’insetto si trova agli stadi di sviluppo giovanili, le famose neanidi. La corazza delle giovani cimici non è troppo spessa e può essere occlusa dal sapone con facilità.
Il sapone, depositandosi sul corpo dell’insetto lo dissecca, bisogna quindi colpire in modo diretto e bagnare bene con la soluzione.
Noi consigliamo un sapone che sia specifico per l’agricoltura.
Piretro
Tra i prodotti consentiti in agricoltura biologica, il piretro naturale risulta efficace per l’eliminazione delle cimici.
Anche qui, vale lo stesso consiglio visto per il sapone molle: bisogna cercare di colpire le cimici quando sono ancora piccole e si muovono in gruppo. Colpire insetti adulti, isolati, è molto complicato e si va incontro al rischio di sprecare molto prodotto.
Qui trovate molti prodotti a base di piretro. Per il loro corretto utilizzo è importante seguire attentamente le istruzioni riportate in etichetta.
2 commenti
Salve! Articolo molto utile in questo momento. Riuscire a debellare le cimici è alquanto arduo però ci metteremo il nostro impegno! Comunque rimane il fatto che per le adulte l’unica arma efficace è ucciderle manualmente, giusto?
Per quanto riguarda il piretro… è da considerare l’ultima spiaggia, no? Il sapone molle potassico, così come il sapone di marsiglia è meno invasivo?
Grazie e complimenti per i vostri articoli, li seguo sempre con molto piacere!
Marika
Per gli adulti è complessa la rimozione manuale, ma è un’ottima soluzione, specie se si riescono a prendere in gruppo. Il piretro è una soluzione più incisiva con gli adulti, per le piccoline va bene il sapone molle potassico o il sapone di Marsiglia.