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L’utilizzo di sistemi meccanici per difendere l’orto e il frutteto dai parassiti indesiderati offre soluzioni efficaci e rispettose dell’ambiente, contribuendo a preservare la salute delle colture senza l’uso di pesticidi chimici nocivi.
Oltre ai rimedi naturali, l’adozione di strumenti meccanici si presenta come una soluzione efficace per risolvere molti problemi. Con una corretta applicazione di queste tecnologie, è possibile garantire una protezione duratura e sostenibile delle piante. Vediamo quali sono i principali.
Le reti antinsetto: protezione dall’infestazione
Le reti antinsetto rappresentano un’efficace barriera contro gli insetti nocivi sia per l’orto che per gli alberi da frutto. Queste reti, applicate adeguatamente, impediscono agli insetti di raggiungere le piante, proteggendole da danni e infestazioni. Oltre a garantire una protezione fisica dalle avverse condizioni atmosferiche, consentono il passaggio di aria e luce, mantenendo un ambiente salubre per le piante. Le reti vengono utilizzate soprattutto quando ci si trova davanti a parassiti difficili come la cimice asiatica, le cui infestazioni sono in grado di distruggere interi raccolti di frutta. Su grandi estensioni la copertura con le reti antinsetto è molto onerosa e complessa, in un piccolo frutteto familiare ci si può riflettere.
Qui trovate una selezione di reti protettive per le diverse esigenze.
Le trappole cromotropiche: cattura massale e monitoraggio
Le trappole cromotropiche sono uno strumento semplice, ma allo stesso tempo sofisticato, per la cattura massale e il monitoraggio dei parassiti. Attraverso colori e forme specifiche, questa tipologia di sistemi meccanici attirano gli insetti dannosi, riducendo significativamente la loro popolazione nell’ambiente circostante. Il loro impiego consente un controllo mirato ed efficace senza l’uso di sostanze chimiche dannose.
Questo tipo di trappole costano poco, qualora non si volesse autoprodurle, e si trovano facilmente in vendita.
Bottiglie esca/trappola: attirare e catturare con efficacia
Le bottiglie esca/trappola rappresentano un’alternativa naturale per attirare e catturare vari parassiti. Utilizzando esche alimentari specifiche come la birra per vespe e calabroni o ammoniaca e sardine per la mosca dell’olivo, queste trappole sono in grado di catturare gli insetti dannosi in modo ecologico e sicuro per l’ambiente, in quanto hanno un’azione molto localizzata.
Trappole specifiche: feromoni di aggregazione per un controllo mirato
Le trappole ai feromoni sono progettate per la cattura di parassiti particolarmente dannosi come l’arcinota cimice asiatica, la popilia japonica o la tuta absoluta del pomodoro. Utilizzando feromoni di aggregazione, questo sistema meccanico attira gli insetti target, riducendo la loro presenza e limitando i danni alle colture in modo mirato ed efficace.
Fasce di colla per il tronco degli alberi: protezione dalla salita di parassiti
Le fasce di anelli di colla rappresentano una soluzione efficace per evitare la salita di formiche e altri parassiti dannosi come la processionaria del pino sul tronco degli alberi da frutto. Applicate intorno al tronco, queste fasce impediscono agli insetti di raggiungere le foglie e i frutti, proteggendo le piante da danni e infestazioni.
Sono perfette per l’utilizzo nei piccoli frutteti e in giardino, in quanto economiche e di facile applicazione. Qui ne trovate una selezione.
Trappole ad elettroluminescenza: attrarre e neutralizzare durante le ore notturne
Le trappole ad elettroluminescenza è un sistema meccanico efficace nell’attrarre e neutralizzare i lepidotteri durante le ore notturne, specialmente in estate. Queste trappole, simili a quelle utilizzate per le zanzare, possono essere impiegate per catturare farfalline dannose come la cavolaia o la nottua del pomodoro, riducendo la loro presenza nell’orto.
Il loro vantaggio è che ne bastano poche per coprire spazi di medie dimensioni. Il loro limite è che devono essere attivate necessariamente con energia elettrica e un timer, non sempre disponibili nei terreni agricoli.
Qui ne trovate diversi modelli, di grandezza e potenza variabili.
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