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Sebbene un ecosistema vario possa essere sicuramente una risorsa quando si parla di agricoltura, una presenza eccessiva di erbe infestanti sul terreno di coltivazione, può rappresentare una minaccia per le colture agricole, poiché queste possono competere con le piante per acqua, luce e nutrienti, riducendo la loro crescita e la produttività. Tuttavia, la lotta contro le infestanti può essere difficile da affrontare in modo biologico, poiché molte tecniche di controllo delle erbacce sono basate sull’uso di prodotti chimici nocivi per l’ambiente e la salute umana.
Se parliamo di lotta biologica, quindi il compito diventa più difficile, ma non impossibile. La combinazione di diverse tecniche può aiutare a ridurre la presenza di queste erbe nelle colture e a mantenere un ambiente sano e sostenibile. È importante quindi scegliere quale tipo di lotta biologica meglio si adatta alle esigenze specifiche della propria coltura e del proprio terreno, e utilizzarla in modo responsabile e sostenibile per garantire il successo a lungo termine della propria coltivazione.
In questo articolo, esploreremo alcune delle tecniche di lotta biologica contro le infestanti che possono essere utilizzate con successo in agricoltura biologica.
Eliminare le infestanti con la copertura del terreno
La copertura del terreno, o pacciamatura, è una tecnica di lotta biologica contro le infestanti che consiste nel mantenere il terreno coperto da materiali organici come la paglia, le foglie o il compost domestico. Questo impedisce alle erbacce di germogliare, riducendo la loro crescita e la diffusione. Inoltre, la copertura del terreno aiuta a trattenere l’umidità nel suolo e a mantenere una temperatura uniforme, favorendo la crescita delle piante coltivate. La pacciamatura del terreno può essere fatta anche con materiali artificiali, più o meno di origine naturale. Ad esempio molto efficace è la pacciamatura con la lana, interessante in quanto del tutto naturale la pacciamatura con la juta, più adatta alle grandi estensioni la pacciamatura con i teli.
La rotazione delle colture per ridurre le erbe infestanti nel tempo
La rotazione delle colture è una pratica agricola che prevede di coltivare piante diverse su un terreno per diversi anni consecutivi. Questa pratica aiuta a ridurre la presenza di infestanti, poiché ogni coltura ha bisogno di nutrienti e condizioni ambientali differenti, impedendo alle erbacce di adattarsi. Inoltre, la rotazione delle colture aiuta a migliorare la fertilità del suolo e a prevenire la diffusione di malattie delle piante.
Rimuovere le infestanti con il controllo meccanico
Il controllo meccanico delle infestanti, chiamato tipicamente sarchiatura, è una tecnica che prevede l’uso di strumenti manuali o meccanici per rimuovere le erbacce dal terreno. Questa tecnica può includere la rimozione manuale delle erbe indesiderate, l’uso di attrezzi come la zappa o il frangizolle-sarchiatore, o l’uso di macchine più pesanti come il tagliaerba. Agendo in questo modo è possibile controllare le piante infestanti in piccole aree o rimuoverle prima che producano semi.
Tenere sotto controllo le erbe infestanti con l’impiego di animali
L’impiego di animali come le pecore o le capre può essere un metodo efficace per controllare le erbacce in modo biologico. Questi animali mangiano le piante infestanti, riducendone la crescita e la diffusione. Inoltre, le feci degli animali forniscono nutrienti al terreno, migliorando la sua fertilità.
Quali prodotti biologici eliminano le erbacce?
L’utilizzo di prodotti biologici come l’acido pelargonico può essere un modo efficace per controllare le infestanti in modo biologico. Questo prodotto è base di composti naturali e non tossici per l’ambiente e la salute umana. Può essere utilizzato in conformità con le normative dell’agricoltura biologica. Tuttavia, è importante utilizzarlo con moderazione e solo quando necessario, poiché anche i prodotti biologici possono avere effetti negativi sull’ambiente se utilizzati in modo eccessivo.
Altre tecniche per il controllo delle erbacce
Quelle illustrate sono le tecniche o i mezzi più diffusi per tenere sotto controllo le erbe infestanti. Nella pratica agricola però è molto interessante l’approfondimento di tecniche agronomiche e mezzi innovati. Ad esempio la tecnica della falsa semina consente di non far crescere le malerbe in un certo senso ingannando la natura con una semina anticipata (falsa) prima della coltivazione principale. Tra i mezzi, invece, val la pena citare il pirodiserbo che si avvale della potenza del calore per tenere sotto controllo le erbacce, anche nei punti più difficili da raggiungere.
2 commenti
Per il bambù cosa consigliate ?
Ho trovato le vostre informazioni molto utili e dettagliate, proverò a coltivarlo. Grazie mille!