La cocciniglia è il parassita più temibile per quello che è, di fatto, l’agrume più coltivato e amato nel nostro paese, ossia la pianta di limone. In realtà sono diverse le specie di cocciniglia che aggrediscono quest’albero da frutto, soprattutto in pieno campo, ma anche in serra o in un vaso sul balcone, per questo motivo l’infestazione può avere caratteristiche visive diverse. Ad ogni modo, è importante accorgersi velocemente della presenza di questo insetto, così da intervenire con adeguate tecniche di prevenzione agronomica e trattamenti specifici (sempre con prodotti il cui uso sia consentito in un frutteto biologico).
Abbiamo già visto, in generale, come eliminare la cocciniglia dalle piante. In questo articolo, quindi, scopriamo tutto quello che c’è da sapere per eliminarla, nello specifico, dall’albero di limone, identificando la sua presenza già dai primi focolai.
La cocciniglia bianca del limone
Una cocciniglia specifica del limone, la quale interessa marginalmente gli altri agrumi, è la specie Aspidiotus nerii, appartenente all’ordine Rynchota, famiglia Diaspididae, subfamiglia Aspidiotinae, detta per l’appunto, cocciniglia bianca del limone.
È una cocciniglia di piccole dimensioni (poco più di 1 mm), di forma rotondeggiante e colore bianco o giallastro a seconda del sesso e dello stadio evolutivo.
La cocciniglia bianca sverna in diversi stadi di sviluppo, solitamente come femmina adulta non fecondata o ninfa maschile. In un anno riesce a compiere dalle 3 alle 5 generazioni, che spesso si accavallano tra di loro, con picchi di nuove nascite che si verificano da aprile a settembre.
Le altre cocciniglie del limone

Cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii)
Come accennato sono diverse le specie di cocciniglia che imbrattano gli alberi di limone. Le più importanti, oltre a quella sopra descritta, sono:
- cotonello degli agrumi (Planococcus citri)
- cocciniglia cotonosa degli agrumi (Icerya Purchasi)
- cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii)
Danni all’albero e ai frutti

Danni di cocciniglia cotonosa su un limone
Le cocciniglie sono in grado di infliggere danni consistenti alle piante di limone. Per prima cosa imbrattano la vegetazione, quindi foglie e rametti su cui si fissano e si sviluppano. Nei punti colpiti la vegetazione deperisce, in quanto la linfa non scorre più regolarmente. Così le foglie ingialliscono per poi seccare, mentre i giovani rametti anneriscono e se l’attacco è forte seccano a loro volta. Sulla vegetazione si manifestano anche danni indiretti, con la comparsa prima di melata zuccherina che attira le formiche e poi di una fumaggine nerastra, che a sua volta deprime la vegetazione.
Ma gli attacchi della cocciniglia non risparmiano nemmeno i limoni in maturazione. Solitamente l’attacco si concentra nella zona del picciolo e comporta un accrescimento irregolare dei frutti, decolorazioni (zone verdi e gialle), ispessimento della buccia, necrosi.
Come prevenire la cocciniglia del limone
Purtroppo i limoni infestati dalla cocciniglia sono molto comuni. La prima cosa da fare per evitarlo è coltivare i limoni nel modo giusto.
Innanzitutto vanno evitate concimazioni eccessive, le quali fanno esplodere la vegetazione favorendo la presenza di cocciniglia.
Ancora più importante, per questo albero di agrumi, è effettuare una potatura equilibrata e regolare della chioma, in quanto ciò permette alla luce e all’aria di circolare nella vegetazione, rendendola meno attrattiva per la cocciniglia e, in generale, per i funghi e gli altri parassiti.
Infine, vanno evitati i trattamenti con pesticidi chimici, i quali diminuiscono la biodiversità dell’ecosistema del frutteto o dell’agrumeto, andando ad eliminare anche gli insetti utili che contribuiscono al controllo naturale della cocciniglia.
Quando trattare i limoni per la cocciniglia?
A questa domanda non c’è una risposta univoca, anche perché contrastare questo parassita è molto complesso. La cosa fondamentale è intervenire tempestivamente, andando a colpire le forme giovanili della cocciniglia (neanidi) che si possono presentare in diversi periodi dell’anno (soprattutto in primavera-estate). Per trattare nel momento giusto, occorre quindi monitorare di continuo le piante di limone, soprattutto nella pagina inferiore delle foglie e sui rami più giovani.
Appena individuate le prime cocciniglie sarà facile intervenire eliminando in maniera efficace il parassita. Quando invece le infestazioni raggiungono un grado elevato, i trattamenti che andremo ad eseguire saranno meno risolutivi e andranno ripetuti più volte.
Eliminare la cocciniglia del limone con le fasce trappola
Il primo mezzo di difesa applicabile contro la cocciniglia è la cosiddetta fascia trappola, da applicare intorno al tronco principale dell’albero di limone. Le fasce che solitamente si trovano in commercio sono fatte di materiale feltroso e si possono impregnare di colla entomologica. Una volta applicate non permettono la salita sul tronco delle forme mobili della cocciniglia del limone ed evitano altresì la salita delle formiche, che a loro volta alimentano il parassita.
In sintesi, si tratta di un sistema semplice da impiegare, economico e di sicura efficacia.
Eliminare la cocciniglia dal limone con la pulizia manuale
Se il vostro limone non è particolarmente infestato dalla cocciniglia, la cosa migliore che potete fare è pulirlo manualmente. Per la pulizia, si possono usare delle classiche spazzole per vestiti con setole rinforzate o, se si vuol essere ancora più delicati, dei batuffoli di cotone imbevuti di acqua e sapone di Marsiglia o saponi potassici specifici per l’agricoltura biologica (questi saponi potete trovarli in commercio nei negozi di agricoltura).
Dopo la pulizia manuale, è opportuno procedere con un lavaggio della vegetazione, impiegando sempre la soluzione di acqua e sapone.
Trattamenti biologici contro la cocciniglia sul limone
Quando l’infestazione di cocciniglia è già in fase avanzata la pulizia manuale risulta difficilmente praticabile, per cui occorre trattare con prodotti specifici. In frutticoltura biologica tipicamente si usano gli oli bianchi minerali, in formulazioni estive e invernali, che risultano molto efficaci contro le cocciniglie. Questi agiscono per contatto, quindi la vegetazione deve essere irrorata in maniera uniforme e copiosa, magari utilizzando delle apposite pompe a spalla (oltre che gli adeguati DPI).
Qualche giorno dopo il trattamento con l’olio bianco, sempre di sera e seguendo i dosaggi indicati, è opportuno effettuare un lavaggio con saponi potassici molli. Il lavaggio permette di eliminare le cocciniglie residue e pulire la vegetazione dall’eventuale presenza di fumaggine.
Altro prodotto bio di recente autorizzazione e impiegabile contro la cocciniglia è l’olio essenziale di arancio dolce.
Conclusioni
Tutti gli interventi per eliminare la cocciniglia dal limone che vi abbiamo descritto non si escludono l’uno con l’altro, anzi. Possono essere combinati e/o alternati per rendere la difesa biologica più efficace.