Il liquore alla canapa è facile da preparare in casa e ancor più semplice da consumare in allegra compagnia.
Per preparare questo gustoso liquore bastano pochi ingredienti e il giusto procedimento. La materia prima principale sono le foglie di canapa, facili da reperire, in quanto nel nostro Paese sono oramai migliaia gli ettari di terreno dedicati alla coltivazione di questa pianta.
La ricetta del liquore alla canapa si aggiunge a tutte le altre fino ad ora pubblicate su questo blog e che potete trovare nella sezione liquori. Tra queste ci sono: nocino, liquore al melograno, limoncello, finocchietto, liquore al cioccolato, liquore alla liquirizia, liquore alla menta.
Ma prima di descrivere la ricetta del liquore, diamo uno sguardo alla coltivazione della canapa e alla sua legislazione.
La coltivazione della canapa
Nel nostro Paese stiamo assistendo al boom della coltivazione della canapa industriale. La legge 242/2016 ha di fatto ha rilanciato in Italia questa importante e storica coltura. La principale destinazione d’uso del prodotto, che si sta affermando con prepotenza sul mercato, è quella delle infiorescenze, nota a tutti ormai come cannabis light. Stiamo parlando degli splendidi fiori che la pianta di cannabis sativa esprime nel suo ciclo di coltivazione. Le varietà che è possibile coltivare, com’è ovvio, devono essere solo quelle che appartengono all’elenco certificato europeo, dunque consentite dalla legge.
Anche noi di Coltivazione Biologica ci stiamo dedicando alla coltivazione in pieno campo della Cannabis Sativa, se vi va di vedere il nostro lavoro potete seguirci sulla pagina Facebook Erbarossa – la cannabis light di coltivazione biologica.
Tra le diverse operazioni colturali che vengono eseguite in campo per ottenere infiorescenze di qualità, ci sono la potatura (topping) e la smaschiatura, ovvero la selezione dei soli esemplari femminili per produrre fiori senza semi (sensimilla).
Entrambe queste operazioni ci danno una grande disponibilità di foglie di canapa, l’ingrediente principale della ricetta del liquore alla canapa. Tra gli altri usi della canapa industriale, sempre più apprezzati sono quelli in campo alimentare.
La ricetta del liquore alla canapa
Ingredienti
Ma vediamo ora quali sono gli ingredienti che abbiamo usato per preparare questa sfiziosa ricetta del liquore alla canapa:
- 300 g di foglie di canapa verdi (che diventeranno 100 g una volta essiccate) + 3 grammi di infiorescenze (che potete trovare qui);
- 1 litro d’alcol per uso alimentare;
- 2 stecche di liquirizia grezza;
- un pizzico di polvere di zenzero;
- semi di cumino e coriandolo q.b.
- 1 litro d’acqua;
- 1/2 kg di zucchero di canna.
Preparazione dell’infuso di foglie di canapa
Il procedimento di preparazione del liquore alla canapa, parte dalla raccolta delle foglie. Vi consigliamo di usare foglie di canapa di un bel colore verde e non rovinate, ideali sono quelle degli apici vegetativi che si ricavano dopo un intervento di potatura. Molti preparano il liquore alla canapa mettendo direttamente a macerare con l’alcol le foglie verdi. Noi abbiamo ritenuto opportuno essiccarle, in quanto la foglia di canapa verde ha un sapore troppo erbaceo e può risultare poco gradevole al palato. Con l’essiccazione il sapore della foglia diventa decisamente più gradevole.
Per essiccare in modo corretto le foglie serve un luogo buio, asciutto, riparato da umidità e raggi diretti del sole.
Come recipiente d’essiccazione si può usate un cestino di vimini, che lascia passare l’aria. Altra accortezza è quella di muovere e rigirare di tanto in tanto le foglie.
Il tempo d’essiccazione dura 10-15 giorni.
Da 300 g di foglie verdi si ottengono circa 100 g di foglie essiccate.
A questo punto possiamo procedere alla macerazione. Versiamo in un recipiente di vetro con chiusura ermetica tutti gli ingredienti (foglie di canapa, liquirizia, polvere di zenzero, semi di cumino e coriandolo) e l’alcol.
Il tempo di macerazione è di 15 giorni, tenendo il vaso in vetro in un luogo al riparo dal calore e dalla luce.
Fase finale
Trascorso questo tempo, procediamo alla fase finale della preparazione del liquore alla canapa.
In primo luogo, filtriamo il risultato della macerazione. Per farlo usiamo un colino a maglie strette sul quale adageremo un panno di lino (o cotone).
Messo da parte il macerato, prepariamo lo sciroppo, sciogliendo in 1 litro d’acqua 500 g di zucchero di canna. Lo zucchero va sciolto a fuoco lento, rigirando continuamente e senza portare ad ebollizione. Una volta sciolto lo zucchero, si spegne la fiamma e si lascia raffreddare lo sciroppo.
Quando lo sciroppo è del tutto raffreddato si può aggiungere al macerato, mescolando in modo delicato.
Ed ecco pronto il nostro liquore alla canapa!
Nota finale
Con questi dosaggi abbiamo ottenuto circa 2,3 litri di liquore di canapa, ad una gradazione alcolica di circa 40°.
Dunque un ottimo risultato per una minima spesa.
Il liquore alla canapa si gusta molto bene freddo, come digestivo a fine pasto.
Ha un colore verde scuro, un sapore molto forte di canapa, una lunga persistenza nel palato. La liquirizia addolcisce l’amaro della foglia di canapa. Zenzero, cumino e coriandolo, si sentono invece sulla lingua alla fine della degustazione, lasciando una piacevole sensazione di lieve piccantezza.
Ringraziamo l’amica di Coltivazione Biologica Cecilia Vaccari, per aver realizzato per noi questa ricetta con il relativo racconto fotografico.
2 commenti
Buongiorno, ricetta molto interessante, che proverò sicuramente! Leggendola però mi rimane solo un dubbio sulle quantità di semi di cumino e coriandolo, comprendo che il q.b é influenzato dai gusti personali, però sarebbe utile avere una “quantità” dalla quale partire… Che sia semplicemente un cucchiaino oppure un cucchiaio… Non avendolo mai realizzato non ho metri di paragone purtroppo e non saprei che aspettarmi… Vi ringrazio per l’attenzione e spero possiate essermi d’aiuto!
Purtroppo il colore dello zucchero di canna ha sovrastato il meraviglioso verde dell’estratto alcolico di canapa. Proverò a rifarlo con zucchero bianco o con della Stevia essendo quest’ultima naturalmente verde