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La semina delle melanzane è un’operazione semplice e alla portata di tutti. Seminare una pianta di melanzane è un’operazione che ha molti vantaggi sotto diversi aspetti. Per prima cosa, ci evita il costo di acquisto delle piantine, il che, specie su grandi numeri, può portare a un risparmio notevole di denaro. Poi ci dà la possibilità di conservare e utilizzare i semi di varietà particolari, come ad esempio la melanzana rossa di Rotonda.
Ovviamente per ottenere buoni risultati nelle operazioni di semina della melanzana occorre seguire tecniche particolari, che vi spieghiamo in quest’articolo.
Come sono fatti i semi delle melanzane?
La melanzana (Solanum melongena), è una delle principali Solanacee che vengono consumate e coltivate nel nostro Paese.
I semi di questo ortaggio sono racchiusi all’interno della polpa dei frutti. Sono di forma ovale o rotonda, e di colore marroncino, più o meno chiaro. Si possono ricavare dai frutti in campo ed essere utilizzati per la futura coltivazione di nuove piante di melanzane, vediamo come.
Come fare per ricavare i semi delle melanzane dalla polpa?
Per estrarre i semi dalla polpa delle melanzane ci sono alcuni passaggi da seguire. Per prima cosa bisogna scegliere una melanzana molto matura (ma ancora ben soda), quando la pianta è all’inizio della produzione. Nei frutti più maturi si trovano infatti più semi e in piante giovani hanno un ottimo grado di germinabilità.
Scelta la nostra melanzana tagliarla a metà nel senso della lunghezza, usando un coltello ben affilato per evitare di rovinare la polpa. Poi schiacciare la polpa con un cucchiaio o uno strumento simile, questa operazione aiuterà a separare i semi dalla polpa. A questo punto mettere i semi e la polpa in un colino e sciacquare sotto acqua corrente per rimuovere eventuali tracce di polpa. Infine lasciare asciugare i semi, ponendoli su un foglio di carta assorbente e lasciando asciugare all’aria (non al sole) per alcuni giorni.
Una volta che i semi sono ben asciutti, possono essere conservati in un piccolo vasetto di vetro e in un luogo fresco e asciutto per l’utilizzo successivo.
Se non avete a disposizione frutti in campo da cui ricavare i semi, in vendita ne trovate un’ampia selezione.
È meglio seminare le melanzane in pieno campo o seminarle usando il semenzaio?
Molti ortaggi si possono seminare direttamente in campo, ad esempio con la tecnica a spaglio, oppure passando per il semenzaio. Questa regola generale vale anche per la semina delle melanzane?
A nostro avviso la risposta è no. Non conviene seminare le melanzane in pieno campo in quanto i piccoli semini hanno lunghi tempi di germogliamento, i germogli sono molto delicati nella prima fase di crescita e le piccole piantine soffrirebbero eventuali ritorni di freddo e soprattutto la concorrenza delle erbe infestanti.
Il semenzaio, invece, offre un ambiente più controllato per la crescita delle piantine, per quanto riguarda la temperatura e le irrigazioni. Ovvio che poi le piantine dovranno essere trapiantate in pieno campo o in vasetti più grandi una volta che sono abbastanza grandi.
Quando si seminano le melanzane in semenzaio?
Le melanzane devono essere seminate in semenzaio in anticipo rispetto alla stagione di coltivazione, generalmente da 6 a 8 settimane prima della data prevista per il trapianto in pieno campo o in vaso. La data precisa dipende dal clima e dalle condizioni locali, ma in genere la semina in semenzaio avviene tra febbraio e marzo nelle regioni con clima caldo, e tra marzo e aprile nelle regioni con clima più fresco.
È importante tenere presente che le melanzane hanno bisogno di temperature calde per germogliare e crescere, quindi è necessario mantenere la temperatura dei semenzai tra i 20 °C e i 25 °C per ottenere i migliori risultati, dunque nelle fasi iniziali potrebbe essere necessario predisporre un semenzaio riscaldato.
Come seminare le melanzane in semenzaio?
Vediamo quindi i passaggi per seminare i semi delle melanzane in semenzaio. Per prima cosa ci vuole un terriccio adeguato, non usato in precedenza, con buona presenza di sostanze nutritive e assolutamente ben drenato. Riempire il contenitore del semenzaio (vecchi polistiroli, piccoli vasetti, bicchieri forati, semenzai appositi con il substrato di qualità e livellare bene.
Poi bagnare preliminarmente il terreno fino a quando non è umido, ma non inzuppato.
A questo punto seminare i semi, ponendo un seme in ogni posizione del contenitore. Il seme di melanzana va interrato a circa 0,5 cm di profondità, aiutandosi con la punta di una matita. Se si desidera, è possibile seminare più di un seme per contenitore, ma una volta che i germogli sono emersi, bisogna lasciare solo quello più forte. Coprire i semi con uno strato sottile di terreno e innaffiare delicatamente, meglio con un nebulizzatore per evitare di dilavare i semi stessi.
Quali sono le cure da dedicare ad un semenzaio di melanzane?
Le cure colturali per un semenzaio di melanzane includono diversi aspetti.
Per prima cosa bisogna posizionare il semenzaio in un luogo luminoso, per evitare che le piantine si allunghino troppo a filo. Attenzione poi alla temperatura, in quanto le melanzane hanno bisogno di temperature calde per germogliare e crescere, quindi è necessario mantenere la temperatura dei semenzai tra i 20 °C e i 25 °C. Ovvio che anticipando i tempi di semina a febbraio-marzo, occorre o un semenzaio riscaldato (che trovate qui) oppure porre il semenzaio in un piccola serretta, o ancora bisogna spostare le piante all’interno dell’abitazione.
L’irrigazione deve essere moderata, ma regolare. Bisogna evitare di fare asciugare troppo il substrato con conseguenti stress idrici.
Se il terriccio è di una buona qualità di partenza non c’è bisogno di somministrare concimi.
Infine la difesa biologica dagli insetti. È importante monitorare regolarmente il semenzaio per identificare e controllare eventuali insetti nocivi, come ad esempio gli afidi, che nelle prime fasi di coltivazione possono essere alquanto deleteri.
In generale, le cure colturali per un semenzaio di melanzane richiedono attenzione e pazienza, ma seguendo questi passaggi si può ottenere una crescita sana e rigogliosa delle piantine di melanzana.
Dopo quanto tempo cresce una piantina di melanzane partendo dal seme?
Di solito, le piantine di melanzana emergono dal seme in 7-14 giorni e possono crescere fino a 10-15 cm in altezza in circa un mese. In totale, dal momento della semina, occorrono circa 45 giorni per avere una piantina pronta per il trapianto. Questo dato è fondamentale, in quanto ci consente di rispettare la progettazione dell’orto che abbiamo fatto in precedenza. Tenete conto che le melanzane si piantano in pieno campo a partire dalla seconda metà di aprile, ovviamente tenendo conto della zona climatica specifica.
Per scoprire come piantare le melanzane nell’orto, vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento relativo.