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La semina degli spinaci è un processo semplice che può portare a grandi risultati in un piccolo orto domestico. Gli aspetti da considerare per una buona riuscita della coltivazione degli spinaci sono diversi. Per prima cosa la scelta del periodo migliore, poi è fondamentale la preparazione ottimale del terreno e ovviamente la tecnica di semina corretta.
In questo articolo studieremo tutti questi aspetti tecnici che ci consentiranno di un avere bel prato di spinaci freschi da raccogliere nell’orto!
In che periodo conviene seminare gli spinaci?
Sono diversi i periodi in cui si possono seminare gli spinaci. La pianta degli spinaci gradisce un clima fresco, per cui in linea di massima le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno. Bisogna inoltre considerare che lo spinacio è una pianta longidiurna, ovvero va velocemente a fiore e a seme quando le ore di luce aumentano. Anche per questo solitamente non si seminano gli spinaci in tarda-primavera ed estate. Fatte queste premesse vediamo quali sono le differenze tra i periodi di semina al Nord e al Sud.
Quando seminare spinaci al Nord?
Al Nord è opportuno iniziare la semina degli spinaci in pieno campo ad inizio primavera, nel mese di marzo, quando ormai il grande freddo è alle spalle. Valutate comunque il vostro terreno, che deve essere sufficientemente asciutto e caldo per consentire il germogliamento dei semi. Per chi volesse anticipare si può anche prendere in considerazione l’utilizzo di un tunnel serra, se la zona ha temperature più basse. Per le semine con raccolto autunnale, al Nord si può già iniziare nel mese di agosto.
Quando seminare gli spinaci al Sud?
Anche la semina gli spinaci al Sud dipende dalle condizioni climatiche locali. A sud, il periodo migliore in cui seminare spinaci è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, già nel mese di febbraio, quando le temperature sono più miti. Al Sud il caldo, che gli spinaci soffrono, arriva prima, per cui è meglio anticipare. All’opposto le semine autunnali sono più tardive, meglio infatti iniziare in settembre, in quanto nel mese di agosto fa ancora troppo caldo.
In quale Luna seminare gli spinaci?
Per ottenere un ottimo raccolto di spinaci, la loro semina va effettuata preferibilmente durante il periodo di luna crescente. Nel nostro calendario lunare dell’anno potete trovare tutte le fasi del ciclo lunare e i momenti più opportuni per la semina.
Come seminare gli spinaci nell’orto?
Per seminare gli spinaci nell’orto, è importante preparare per bene il terreno in anticipo. I semi germogliano facilmente in un substrato affinato, con meno elementi grossolani possibile e ben drenato. La lavorazione deve essere quindi accurata, prima con la vanga e la zappa, poi con il rastrello. Sui terreni poveri è anche opportuna una buona concimazione organica, usando ad esempio compost domestico o humus di lombrico. La profondità della semina, viste le dimensioni dei semi, nel caso degli spinaci è minima, circa 1 cm. I semi degli spinaci si trovano in vendita nei negozi specializzati (li vendita qui).
Semina a spaglio degli spinaci
La tecnica classica per seminare gli spinaci è quella a spaglio. L’intensità di semina è di circa 50 g di semi per 10 mq di orto. Per agevolare la dispersione del seme si possono mescolare i semi a della sabbia, meglio se di colore chiaro in modo da coprire per bene la superficie. Una volta sparsi i semi occorre interrarli leggermente passando un rastrello. Passaggio finale è quello dell’innaffiatura, a pioggia e leggera per non dilavare il seme.
Una volta che i semi sono germogliati occorre diradare, eliminando o spostando i germogli in soprannumero. Si consiglia di distanziare le piantine di una distanza di circa 5-8 cm tra loro. Nelle fasi iniziali della crescita è importante mantenere la terra ben lavorata e annaffiate regolarmente, ma senza esagerare.
Semina in semenzaio degli spinaci
Tecnica di semina alternativa degli spinaci è quella in semenzaio, ad esempio usando i contenitori in polistirolo avanzati dalle vecchie coltivazioni. Riempite i fori del semenzaio con del terriccio fine e poi poggiate un semino per ogni posizione. Poi, con una matita, interrate il seme a circa 1 cm di profondità. Annaffiate in maniera leggera a pioggia e controllate che il terreno resti sempre ben umido fino all’emersione dei germogli.
Questo tipo di tecnica offre dei vantaggi. Innanzitutto non avremo spreco di seme e potremo ottenere un numero definito di piantine. Con la piantina, che deve aver almeno sviluppato le prime foglie vere, si può trapiantare a file regolari, magari avvalendosi del sistema d’irrigazione a goccia. Tra le file basta lasciare 20 cm di spazio, mentre sulla fila 10 cm. Queste distanze sono corrette per una crescita ottimale e la pulizia dalle infestanti (sarchiatura). Il semenzaio infine ci dà la possibilità di giocare sui tempi, ad esempio in inverno anticipando la semina tenendo il contenitore protetto dal freddo.
Come seminare spinaci in vaso?
La semina degli spinaci si può fare anche in un vaso di dimensioni adeguate, sono preferibili le fioriere rotonde, basse e larghe. Utilizza un terriccio ben drenato e ben concimato. Cospargi leggermente i semi sulla superficie del terriccio e ricopri con un altro strato sottile. Innaffia con moderazione per mantenere umido il terreno. Al germogliamento dirada mantenendo una piantina ogni 5 cm. Tieni i vasi in un luogo soleggiato e regola l’irrigazione in base alle condizioni climatiche. Una volta che gli spinaci sono pronti, tagliali con attenzione e goditi il tuo raccolto!
Che aspetto hanno i semi degli spinaci?
I semi di spinaci sono di forma ovale e di colore marrone. Sono di dimensioni ridotte, circa 2-3 mm di lunghezza. Hanno una consistenza liscia e ruvida al tatto. Hanno un sapore leggermente dolce, con un sentore di nocciola.
Come recuperare i semi da una pianta di spinacio?
Per recuperare i semi dal tuo spinacio, occorre far fiorire le piante e “mandarle a seme”. In tarda primavera, se vi sono ancora rimaste piantine in campo, lasciatele nel terreno a finire il loro ciclo biologico. Una volta che i semi sono maturi, usa una pinzetta per staccare delicatamente i semi dalle loro capsule. Se hai molte piante puoi scuoterle. Quindi, metti i semi ripuliti dalle impurità su un foglio di carta assorbente e lasciali asciugare all’aria, ma all’ombra. Se vuoi conservarli, mettili in un contenitore ermetico come un vasetto di vetro. Conservali in un luogo fresco e asciutto fino a quando non saranno pronti per essere di nuovo seminati.