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Le piante d’appartamento sono diventate un elemento imprescindibile nell’arredamento moderno, portando una fresca boccata d’aria verde negli spazi chiusi. Tra le numerose varietà di piante da interno, la Schefflera arboricola, con il suo elegante fogliame e il portamento arbustivo, si distingue come una scelta di sicuro successo. Comunemente nota come albero degli ombrelli, la schefflera non solo aggiunge un tocco di bellezza naturale alla tua casa, ma è anche relativamente facile da coltivare. Se sei un appassionato di piante o semplicemente desideri imparare a curare e far prosperare una Schefflera arboricola, sei nel posto giusto.
In questa guida completa, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulla coltivazione di questa affascinante pianta d’appartamento.
Com’è fatta la Schefflera arboricola?
La Schefflera arboricola, nome scientifico Heptapleurum arboricola, è una pianta sempreverde appartenente al genere Schefflera e alla famiglia delle Araliaceae. Originaria delle regioni tropicali e subtropicali dell’Asia, in particolare di Taiwan e dell’Indonesia, è conosciuta per il suo fogliame lussureggiante e il portamento arbustivo che la rendono un’aggiunta ideale per gli interni. Il tratto distintivo di questa pianta è il suo fogliame composto da piccole foglie verdi, lucide e palmate. Le foglie sono suddivise in piccole foglioline che crescono da un punto centrale, simili a un ombrello aperto. Questa caratteristica ha contribuito al suo nome volgare di albero degli ombrelli. Il tronco della Schefflera arboricola è spesso, eretto e legnoso, con rami che si sviluppano dalla base. Il tronco e i rami possono essere ramificati o singoli, a seconda della varietà. Questa pianta può variare notevolmente nelle dimensioni. Le piante coltivate in vaso possono essere mantenute relativamente compatte, mentre quelle coltivate in giardino (in climi adatti) o in natura possono diventare alberi veri e propri, raggiungendo altezze fino a 3-4 metri. La Schefflera arboricola produce fiori insignificanti e piccoli frutti che raramente si sviluppano in condizioni di coltivazione in vaso
Varietà Gold Capella
La famosa varietà Gold Capella è una variazione popolare della Schefflera arboricola ed è apprezzata per il suo fogliame variegato. Le foglie di questa schefflera hanno una colorazione verde scuro con margini gialli o dorati. Questa varietà aggiunge un tocco di eleganza e vivacità a qualsiasi ambiente in cui è coltivata. Qui potete acquistare la varietà citata e tante altre
Dove posizionare la Schefflera arboricola in casa?
La Schefflera arboricola è una pianta d’appartamento robusta e versatile che può prosperare in diverse condizioni, ma è importante fornirle un ambiente adeguato per garantirne la crescita sana. L’albero degli ombrelli prospera in condizioni di luce moderata. Evita l’esposizione diretta ai raggi del sole, che potrebbe causare scottature alle foglie. È preferibile posizionarla in un’area con luce filtrata o indiretta, come vicino a una finestra orientata a nord o a est. Se noti che la pianta sta diventando troppo allungata o sviluppando foglie più grandi del solito, potrebbe essere segno di troppa luce, in tal caso sposta la pianta in un’area con una luce più soffusa. Ruota periodicamente la pianta per garantire che tutti i lati ricevano luce in modo uniforme. Questo contribuirà a prevenire una crescita disuguale.
La schefflera preferisce temperature moderate e costanti. Mantieni la temperatura tra i 18 °C e i 24 °C per la crescita ottimale. Evita sbalzi di temperatura e correnti d’aria fredde, che potrebbero danneggiare la pianta. La pianta può tollerare temperature leggermente più basse, ma è sensibile al gelo. Questa pianta prospera in ambienti con una moderata umidità relativa. Se l’aria nella tua casa è molto secca, puoi aumentare l’umidità intorno alla pianta un umidificatore.
Qual è il terreno ideale per l’albero degli ombrelli?
Il terreno ideale per la Schefflera arboricola dovrebbe offrire un buon drenaggio, trattenere adeguatamente l’umidità e fornire i nutrienti necessari per una crescita sana. Il pH del terreno ideale per la schefflera dovrebbe essere neutro, compreso tra 6 e 7. Per ottenere un buon drenaggio, puoi mescolare del buon terriccio per piante verdi da interno con perlite o sabbia grossolana. Aggiungi materia organica al terreno per fornire nutrienti. Puoi utilizzare compost domestico o humus di lombrico per arricchire il terreno. Assicurati infine che il terreno sia ben aerato in modo che le radici possano ottenere l’ossigeno necessario. Un terreno eccessivamente compatto può ostacolare la crescita della pianta.
Quando rinvasare la schefflera?
La frequenza con cui è necessario rinvasare la Schefflera arboricola dipende da vari fattori, tra cui la dimensione attuale del vaso, il tasso di crescita della pianta e le condizioni di crescita. In generale, la pianta dovrebbe essere rinvasata ogni 2-3 anni. Controlla il vaso in cui attualmente cresce la schefflera. Se le radici iniziano a riempire completamente il vaso o a circondare il bordo, è un segno che la pianta sta diventando troppo grande per il contenitore e che è tempo di rinvasare.
Il periodo ideale per effettuare il rinvaso è durante la primavera o l’inizio dell’estate. In questa stagione, la pianta è in fase di crescita attiva, e rinvasarla le darà il tempo di adattarsi al nuovo vaso prima che l’attività vegetativa rallenti nell’autunno e nell’inverno. Scegli un vaso leggermente più grande rispetto a quello precedente. Questo consentirà alla pianta di avere spazio sufficiente per crescere senza essere troppo confinata. Dopo il rinvaso, annaffia la pianta con moderazione per aiutare il terreno a stabilizzarsi. Evita di fertilizzare immediatamente dopo il rinvaso, poiché le radici potrebbero essere più sensibili e la pianta ha bisogno di tempo per adattarsi al nuovo ambiente.
Come moltiplicare la Schefflera arboricola?
La Schefflera arboricola può essere moltiplicata con successo utilizzando vari metodi, tra cui la talea o la separazione delle piantine. Per fare la talea taglia una porzione di ramo dalla pianta madre. La talea dovrebbe essere di circa 10-15 cm di lunghezza e dovresti tagliarla appena sotto un nodo. Rimuovi con cura le foglie dalla parte inferiore della talea in modo che ci siano uno o due nodi nudi. Pianta la talea in un vaso con terreno ben drenante, annaffiando leggermente. Copri la talea con un sacchetto di plastica trasparente o tienila in una serra da balcone per mantenere l’umidità elevata e metti il vaso in un’area con luce indiretta.
Dopo alcune settimane, dovresti notare che la talea ha emesso nuove radici. A questo punto, puoi trapiantarla in un vaso più grande. La Schefflera arboricola può produrre piccole piantine alla base della pianta madre. Queste piantine possono essere separate una volta che sono abbastanza grandi da gestire. Rimuovi con cura le piantine dalla pianta madre, cercando di danneggiare il meno possibile le radici. Trapianta ciascuna piantina in un vaso con terreno adatto. Indipendentemente dal metodo scelto, è importante mantenere le nuove piantine in condizioni di luce indiretta, con un’umidità elevata, finché non sono stabilmente radicate e in grado di crescere da sole. Inoltre, sii paziente, poiché la moltiplicazione delle piante richiede tempo e cure attente.
Come irrigare la pianta nel modo giusto
L’irrigazione corretta è fondamentale per mantenere la Schefflera arboricola in salute. La pianta preferisce un terreno leggermente umido, ma non inzuppato. Aspetta che lo strato superiore del terreno si asciughi leggermente prima di annaffiare nuovamente. Questo significa che dovresti verificare il terreno con il dito prima di decidere se è necessario annaffiare. Quando annaffi, fallo in modo uniforme su tutto il terreno per garantire che l’acqua raggiunga le radici in profondità. Evita l’annaffiatura eccessiva che potrebbe causare ristagno d’acqua. Evita di lasciare la pianta nell’acqua stagnante, poiché ciò potrebbe portare al marciume delle radici. Dopo ogni annaffiatura quindi, assicurati di svuotare il sottovaso. Utilizza acqua a temperatura ambiente o leggermente tiepida. L’acqua fredda può danneggiare le radici sensibili.
Durante la stagione di crescita (primavera ed estate), la pianta può richiedere più acqua. In inverno, quando la pianta è a riposo, riduci molto la frequenza delle annaffiature.
Come potare la Schefflera arboricola?
La potatura della Schefflera arboricola può essere effettuata per vari motivi, ma non è sempre necessaria. Una delle ragioni principali per potare l’albero degli ombrelli è il controllo della dimensione. Questa pianta può diventare piuttosto grande se non viene contenuta. La potatura può essere utilizzata per mantenere la pianta a una dimensione gestibile e per incoraggiare una crescita più compatta. La potatura può essere anche utilizzata anche per modellare la pianta e dare una forma desiderata. Ad esempio, puoi potare per promuovere una crescita più ramificata e dare alla pianta una forma più densa e compatto. E’ possibile viceversa rimuovere rami inferiori indesiderati per creare uno stelo principale più evidente o per favorire una crescita in altezza.
La potatura è utile per rimuovere le foglie morte o danneggiate. Tagliare con cura le foglie secche o gialle aiuta a mantenere la pianta più attraente e sana. Quando si pota la Schefflera arboricola, è importante usare forbici pulite e affilate per evitare di danneggiare la pianta. Effettua la potatura durante la stagione di crescita attiva (primavera o inizio estate) per favorire una rigenerazione più rapida.
Come concimare la pianta in maniera equilibrata
La concimazione della Schefflera arboricola con concimi organici liquidi è un modo efficace per fornire alla pianta i nutrienti di cui ha bisogno per crescere in modo sano. Puoi trovare concimi organici liquidi specifici per piante d’appartamento o piante verdi. Assicurati che il concime sia equilibrato e contenga i principali nutrienti di cui la pianta ha bisogno, come azoto, fosforo e potassio (NPK), nonché micronutrienti essenziali. Segui le istruzioni del produttore per la diluizione del concime. Evita di sovra-concimare, poiché questo potrebbe danneggiare la pianta.
In genere, la si concima durante la stagione di crescita attiva, che va dalla primavera all’inizio dell’autunno. Concima la pianta una volta al mese. Durante l’inverno sospendi la concimazione. Osserva attentamente la pianta per eventuali segnali di eccesso o carenza di nutrienti. Se noti che la schefflera mostra segni di carenza di nutrienti (come foglie gialle o una crescita lenta), puoi aumentare la frequenza della concimazione in modo moderato. Considera anche le esigenze specifiche della pianta. Ad esempio, le varietà variegate come la Gold Capella potrebbero richiedere un maggiore apporto di nutrienti rispetto alle varietà a fogliame verde.
Pulizia del fogliame
Pulisci periodicamente le foglie con un panno umido per rimuovere la polvere e le particelle che possono ostacolare la fotosintesi. Una nebulizzazione leggera di acqua tiepida può essere utile per rimuovere la polvere accumulata.
Quali sono i problemi più comuni sulle foglie della Schefflera arboricola?
La Schefflera arboricola è generalmente una pianta robusta, ma può riscontrare alcuni problemi sulle foglie a causa di vari fattori. Le foglie gialle ad esempio, possono essere causate da eccessiva annaffiatura, troppo poco sole, carenza di nutrienti (in particolare ferro o azoto), o ristagno dell’acqua. Le foglie che cadono possono essere una risposta normale alla stagione, ma se la pianta perde molte foglie in modo anomalo, potrebbe essere dovuto a un ambiente troppo secco, una drastica variazione di temperatura o problemi con l’irrigazione. Macchie scure o marroni sulle foglie possono essere causate da una carenza di nutrienti o da eccessiva umidità. Assicurati di fornire alla pianta un ambiente ben drenato e di concimarla regolarmente. Le foglie secche o appassite possono indicare un’umidità troppo bassa nell’ambiente o un terreno che si è prosciugato eccessivamente tra le annaffiature. Aumenta l’umidità o modifica il tuo regime d’irrigazione per risolvere il problema.
Se la pianta viene esposta a luce solare diretta e intensa, le foglie possono bruciare. Evita l’esposizione diretta ai raggi solari e sposta la pianta in un’area con luce indiretta. Le foglie ingiallite con venature verdi, potrebbe invece essere un segno di carenza di ferro, nota come clorosi ferrica. Puoi trattare la pianta con ferro chelato.
Parassiti e malattie
La Schefflera arboricola può essere suscettibile ad attacchi di insetti come afidi, ragni rossi o cocciniglie. Ispeziona regolarmente le foglie e, se noti segni di infestazione, trattale con il rimedio appropriato, come l’uso di sapone molle potassico. Se invece noti che le foglie iniziano a ingiallire e la pianta sembra in declino, potrebbe essere dovuto al marciume delle radici, spesso causato da un’eccessiva annaffiatura o da un terreno troppo pesante. Rimuovi la pianta dal vaso, controlla le radici e pota eventuali parti marce prima di trapiantare in un terreno ben drenante.