Le forbici da potatura sono strumenti di giardinaggio, utilizzati per tagliare i rami di alberi, arbusti e altre piante. Si tratta di uno dei più importanti attrezzi per il mantenimento del giardino. Le forbici per potare possono essere manuali o a motore e hanno diverse forme che variano in base all’utilizzo desiderato. Sono generalmente realizzate in materiali resistenti come l’acciaio temprato, l’alluminio o il titanio e, com’è ovvio, sono dotate di lame per tagliare facilmente rami di diverse dimensioni.
La scelta della forbice da potatura giusta dipende dalle dimensioni delle piante che vengono tagliate, dal tipo di rami e dalla frequenza con cui si effettuano le potature.
Come scegliere le forbici da potatura?
Se sei alla ricerca di un buon paio di forbici da potatura, è importante scegliere quelle che si adattano alle tue esigenze. I suggerimenti universali sono: scegliere forbici da potatura robuste, optare per lame di qualità, meglio se in acciaio inossidabile; verificare che siano abbastanza grandi da tagliare rami di diverse dimensioni. Inoltre, è bene assicurarsi che il manico sia ben bilanciato e comodo da impugnare. Prima di acquistarle, accertati inoltre che abbiano un sistema di sicurezza per evitare tagli accidentali. I modelli che noi preferiamo sono quelli in acciaio inossidabile o con i manici rivestiti di materiale antiscivolo. È consigliabile scegliere un pezzo che non abbia troppi componenti assemblati (manici in plastica, molle separate ecc), così da ridurre il rischio di rottura di un singolo componente. In questo modo, le tue forbici potranno durare a lungo.
Quanti tipi di forbici da potatura esistono?
Esistono diversi tipi di attrezzature da potatura che vengono utilizzate per svolgere i lavori di taglio in giardino. Tra le più comuni ci sono le forbici, utilizzate per i tagli di piccole e medie dimensioni. Le tipologia di forbici che esistono sono molteplici, con diverse funzionalità e, ovviamente prezzi. Dalle classiche forbici da potatura a mano fino alle più moderne forbici a batteria. Ognuno di questi tipi di forbici ha caratteristiche diverse e viene utilizzato per eseguire differenti lavori di cura della vegetazione. Vediamole singolarmente.
Forbici per potare manuali
Le classiche forbici per potatura manuali sono un must per gli amanti del giardinaggio. Ne esistono in diversi materiali, ma noi consigliamo quelle realizzate in acciaio antiaderente e con impugnature ergonomiche. Queste forbici sono perfette per tagli di precisione e puliti di piccoli rami di alberi e arbusti. La lama, che deve essere sempre affilata, è rigida e bilanciata, in modo da massimizzare lo sforzo della mano nel taglio. La variante principale su queste forbici è la lama: singola (o ad incudine) o doppia. Quando non usi le forbici, conservale in un luogo assolutamente asciutto e possibilmente al riparo da polvere e altri agenti. Qui ne trovate disponibili diversi modelli.
Forbici per potare a batteria
Le forbici per potatura a batteria sono l’ideale per un lavoro di potatura preciso e veloce. Dotate in genere di un manico ergonomico, offrono un taglio preciso e riducono gli sforzi grazie all’ausilio del motore interno alimentato a batteria. Sono facili da usare e ricaricare, garantiscono risultati di taglio eccellenti, senza sforzo e stress sulle mani. Le forbici a batteria sono consigliate per lavori professionali e ripetuti, ad esempio la potatura della vite. In commercio esistono numerosi modelli di forbici a batteria. Per una scelta oculata valutate le caratteristiche tecniche dell’attrezzo rispetto al lavoro che dovete fare, soprattutto in merito alla durata della batteria e dello spessore dei rami che riesce ad affrontare. E’ consigliato scegliere forbici a batteria di qualità e di marche affidabili, in modo che la durata e la potenza della batteria possa essere sufficiente anche per le operazioni di potatura intensive, in tutte le situazioni di campo. Qui trovate una serie di modelli tra cui scegliere per i vostri lavori di potatura.
Come si affilano le forbici da potatura?
Per mantenerle in buone condizioni e soprattutto efficienti, è fondamentale affilare le forbici da potatura regolarmente. Una lama che ha perso il “filo” non potrà eseguire un taglio preciso e netto, ma strapperà rischiando di danneggiare il ramo e aumentando la fatica del lavoro di taglio stesso. Il filo non è altro che l’inclinatura della lama, ovvero la parte più sottile che poi penetra nel legno. Lo scopo dell’affilatura è quella di mantenere il filo tagliente e uniforme. L’affilatura prevede generalmente un passaggio di abrasione grossolana e uno di rifinitura. Con il primo intervento si uniforma la lama con attrezzi abrasivi, quali lime o pietre, che rendono la superficie uniforme eliminando le imperfezioni. Bisogna mantenere l’inclinazione originale della lama e procedere con movimenti diagonali, dall’alto verso il basso e dall’interno verso l’esterno della lama. Con la rifinitura si eliminano le imperfezioni lasciate dall’abrasione grossolana e si esegue con attrezzi a grana più fine. Il movimento da fare in questo caso è opposto, ovvero dal basso verso l’alto. Ricordatevi sempre di pulire le lame prima dell’affilatura e di agire su entrambi i lati.
Attrezzi per affilare le lame
Gli attrezzi per affilare le lame sono diversi. La scelta del più adatto dipende dalle condizioni di lavoro e dell’attrezzo. L’affilatura infatti si può fare quotidianamente, ad esempio in maniera veloce prima di iniziare un lavoro, o come manutenzione periodica, in modo più accurato. Quando si è in campo e le forbici sono di base ben tenute, è interessante l’utilizzo degli affilalame tascabili (come questo), i quali consentono una rapida affilatura prima di un taglio. L’attrezzo classico per affilare lame e coltelli è però la pietra cote, disponibile in diverse grane e in versione tascabile o da banco. La pietra cote da banco è consigliata per la manutenzione periodica, dopo che le forbici hanno lavorato tanto e hanno bisogno d’interventi più incisivi. Qui trovate diversi modelli per ogni esigenza.
Come pulire le lame delle forbici da potatura?
Pulire le lame delle forbici da potatura è importante per mantenerne inalterata la qualità. Inizia passando una spazzola metallica sulla lama per rimuovere eventuali rimasugli di materiale incollato. Quindi, mescola una parte di aceto bianco diluito con due parti di acqua calda e immergi le lame nella soluzione. Ovviamente nelle forbici a batteria le parti metalliche andranno smontate e separate dalla parti elettroniche che non possono entrare in contatto con i liquidi. Lascia le forbici in ammollo per circa 10 minuti e poi strofina delicatamente con un panno morbido. Infine, risciacqua le lame con acqua fredda e asciugale accuratamente prima dell’utilizzo. Come detto, la pulizia va fatta prima dell’affilatura.
Come lubrificare le forbici da potatura?
Per mantenere le forbici da potatura in buone condizioni, è importante lubrificarle regolarmente. Per farlo, inizia rimuovendo tutta la terra o la sporcizia accumulata. Poi, con un panno inumidito con un po’ d’acqua, pulisci le parti metalliche della lama. Quindi applica una piccola quantità di olio per ingranaggi (come questo) su entrambi i lati delle lame. Infine, usa un panno morbido per rimuovere eventuali residui di olio in eccesso. Anche l’olio della motosega è adatto a questo scopo. L’olio si può usare anche negli ingranaggi, ovviamente non negli attrezzi a batteria. Procedendo in questo modo, assicurerai alle tue forbici da potatura un’efficace lubrificazione. La lubrificazione delle lame si esegue dopo averle affilate, per avere un attrezzo perfetto per usato o conservato in magazzino.
Approfondimenti
Per le normativa sulla sicurezza sul lavoro, che racchiude le norme valide anche per il settore agricolo, si rimanda alla legge 9 aprile 2008, n. 81.