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La confettura di fichi è una conserva fatta in casa che val la pena di conoscere.
Sappiamo bene che la coltivazione del fico è una delle più diffuse nei frutteti familiari italiani. Quest’albero è una specie tipica dell’area mediterranea, dove è amato e coltivato da millenni. Bisogna quindi conoscere tutte le ricette per trasformare e conservare i numerosi frutti che ci regala.
In quest’articolo vediamo una ricetta della confettura di fichi facile da preparare e deliziosa da gustare.
La raccolta dei fichi
Per preparare la confettura di fichi bisogna averne una buona quantità, dunque, prima di tutto, procediamo alla raccolta dei frutti.
Il consiglio che diamo è quello di raccogliere i fichi quando sono al giusto grado di maturità. Non devono essere né troppo duri né troppo maturi.
Se immaturi saranno difficili da lavorare e la confettura non risulterà troppo saporita. Se, viceversa, vengono raccolti troppo maturi, avremo difficoltà nell’eliminare la buccia, una resa minore e un sapore troppo dolciastro. Un frutto a un livello di maturazione intermedio è perfetto per la confettura.
Naturalmente noi consideriamo la raccolta dei fichi coltivati con metodo biologico. Per preparare una confettura in casa non possiamo usare frutti trattati con pesticidi, commetteremmo un errore incredibile. Quindi dobbiamo dire no alla frutta comprata, e usare solo quella da noi coltivata o di cui siamo sicuri al 100% della salubrità.
Per coltivare un albero di fichi in maniera biologica ci vogliono le giuste cure, vi consigliamo, quindi, di leggere i nostri approfondimenti sulla potatura di quest’albero e sulla difesa biologica dalla cocciniglia del fico, un parassita molto frequente.
La sterilizzazione dei vasi
Altra operazione preliminare, prima di fare una confettura in casa è la sterilizzazione dei vasetti in vetro.
Questa può avvenire in due modi: con la classica bollitura (30 minuti) o in forno.
Noi abbiamo scelto la seconda opzione mettendo i vasi appena lavati in forno a 150 C° per 15 minuti.
La sterilizzazione del vaso è un’operazione fondamentale per evitare la formazione di muffe e i rischi legati al botulino. Questa operazione, infatti, elimina i batteri e ci consente di mantenere a lungo le nostre conserve fatte in casa. Leggendo qualunque tipo di conserva proposta su Coltivazione Biologica, dalla confettura di susine ai peperoncini sott’olio, dalle zucchine sott’olio alle olive schiacciate sott’olio, noterete che partiamo sempre da questa operazione standard, che ci permette, insieme ai passaggi successivi, di realizzare un prodotto sicuro.
Qui trovate un’ampia gamma di vasetti in vetro per conserve che possono tornarvi utili.
Ingredienti per la confettura di fichi

Ingredienti per la confettura di fichi
La migliore ricetta per preparare la confettura di fichi prevede i seguenti ingredienti:
Diamo i dosaggi per un kg di fichi freschi al netto della buccia.
- 1 kg di fichi freschi;
- 200 g di zucchero bianco o di canna;
- 1 limone biologico.
Come fare la confettura di fichi
Le procedura per fare la confettura di fichi può essere sintetizzata così:
- Lavare e asciugare i fichi,
- Sbucciarli (opzionale) e metterli in pentola,
- Aggiungere zucchero e la scorza del limone,
- Cuocere a fuoco lento e mescolare,
- A fine cottura aggiungere il succo di limone,
- Riempire i vasetti e bollirli.
Lavare, asciugare e preparare i fichi
Si inizia con la preparazione dei fichi. Dopo averli lavati sotto l’acqua corrente, procedete alla loro asciugatura. Vanno quindi privati della buccia e messi in una pentola antiaderente. In realtà, la buccia potrebbe essere lasciata, dipende dai vostri gusti, dunque decidete voi. Sbucciare i fichi è un lavoro abbastanza laborioso e può capitare che qualche buccia rimanga, non preoccupatevi, durante la cottura verrà perfettamente assorbita.
Bisogna poi grattugiare il limone e ricavarne il succo.
Posizionati i fichi nella pentola di cottura si aggiunge lo zucchero e la scorza di limone che serve per aromatizzare la confettura di fichi.
- Fichi sbucciati
- Succo e scorza di limone
- Aggiunta scorza di limone
- Aggiunta zucchero
- Cottura dei fichi
Bollire i fichi
A questo punto iniziamo la cottura dei fichi, che deve avvenire a fuoco molto lento. Questo frutto di per sé inizia a rilasciare acqua, quindi non c’è bisogno di aggiungerne.
Il lavoro da fare in questa fase è mescolare di continuo, in modo che il tutto non si attacchi al fondo della pentola.
Lentamente inizierà a formarsi un composto sempre più liquido, che andrà girato di tanto in tanto. Si consiglia di usare una paletta in legno.
Man mano che andiamo avanti con la cottura vedremo i pezzi dei frutti sciogliersi, l’acqua evaporare e la confettura addensarsi. L’eventuale schiuma in superficie andrà tolta man mano con una schiumarola.
Il tempo di cottura per avere una confettura di fichi densa, omogenea e gustosa è di circa 60 minuti. Diminuendo il tempo avrete una confettura con pezzetti di frutta di una certa consistenza.
Per capire se la vostra confettura di fichi è pronta fate la famosa prova del piattino. Versate su un piatto un cucchiaio di confettura e osservate se questa scivola via troppo velocemente. Se la confettura è pronta, la “goccia” versata sul piattino rimarrà quasi attaccata. Se scivola via bisognerà andare avanti con la cottura.
Dopo la prova aggiungete il succo di limone, che servirà da addensante e conservante naturale.
Mescolate bene e procedete al riempimento dei vasetti, aiutandovi con un piccolo mestolo da cucina.
Attenzione a non riempire i vasetti fino all’orlo, lasciate almeno 1 cm dal bordo del vaso.
Colmato il vasetto, chiudete energicamente, usando sempre tappi nuovi.
Nella nostra ricetta abbiamo usato 4 kg di fichi, ottenendo 12 vasetti da 314 g. Il procedimento è lo stesso per 1 kg, da cui si otterranno circa 3 vasetti.
- Fase finale della cottura dei fichi
- Prova del piattino
- Confettura di fichi con succo di limone
- Confettura di fichi nei vasi
Mettere i vasetti sottovuoto
Dopo aver chiuso bene i vasetti non resta che fare la bollitura per creare il sottovuoto. Questo permetterà di conservare a lungo la nostra conserva fatta in casa.
In una pentola capiente si mette dell’acqua, in cui, quando bollirà, si sistemeranno i vasetti di marmellata di fichi. Qui li lasceremo bollire per 15 minuti. Attenzione a regolare il fuoco abbassando la fiamma. I vasetti nella pentola devono solo sobbollire, pena il rischio di rotture del vetro. Per evitare rischi si possono mettere degli stracci tra un vaso e l’altro.
Trascorso il tempo lasciate raffreddare l’acqua, poi togliete i vasi dalla pentola. Attenzione perché saranno ancora caldi.
Vi consigliamo di tenerli a testa in giù per una notte, altra operazione che si usa per formare il sottovuoto.
Il giorno dopo verificate che il sottovuoto sia avvenuto correttamente. Premete il tappo: NON deve fare click.
- Chiusura barattolo
- Bollitura vasetti
- Vasi capovolti
Come conservare la confettura di fichi
Mantenendo il vaso integro, la confettura di fichi si conserva per almeno 6 mesi.
Vi consigliamo di gustarla dopo una settimana.
Conservate i vostri vasetti in dispensa, lontano da fonti di calore e umidità.
Il vaso una volta aperto deve essere conservato in frigo e consumato entro pochi giorni.
In generale, questo frutto può essere usato per molte ricette. Vi abbiamo già parlato, ad esempio, di come preparare crocette e il miele di fichi, due ricette tipiche calabresi. La confettura di fichi, invece, è ideale per essere consumata tal quale, in una colazione energetica e gustosa.
Inoltre, è perfetta per la preparazione di dolci, come una bella crostata.
1 commento
Ottimo grazie