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La farina fossile, nota anche come terra di diatomee, è un prodotto che si trova in natura e che ha molteplici proprietà.
Si presta a diversi usi, e tra questi può essere impiegata come antiparassitario naturale.
Questa particolare polvere, quindi, è da sempre usata in agricoltura per tenere lontani gli insetti delle derrate alimentari. In ambito domestico la terra di diatomee è molto efficace per eliminare scarafaggi, formiche e, in generale, i fastidiosi parassiti che spesso infestano le nostre case.
In quest’articolo capiamo da dove deriva la farina fossile, come funziona il suo effetto insetticida, su quali insetti è efficace e le sue modalità d’utilizzo all’interno di un appartamento.
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Cos’è la farina fossile
La farina fossile si ricava da rocce silicee sedimentarie, la cui formazione primaria risale a 80 milioni di anni fa.
È dunque un residuo fossile, che deriva da piccolissime alghe unicellulari presenti negli oceani, appartenenti alla famiglia delle Diatomee e comparse sulla terra nell’era geologica del Cretaceo.
Le diatomee hanno come nome volgare quello di farina fossile, ma sono conosciute anche come sabbia di diatomee, diatomite, terra diatomacea, kielselgur.
Queste alghe hanno la parete cellulare composta in gran parte di silicio, formano grandi colonie in ambiente marino e il loro residuo si sedimenta, formando, con il tempo, delle rocce.
Esistono quindi dei giacimenti da cui si estrae questo materiale, che macinato diventa appunto farina.
A livello chimico, è una sostanza composta prevalentemente da carbonato di calcio e diossido di silicio. L’esatta composizione dipende dalla posizione geografica e dall’evoluzione geologica del giacimento.
Usi della farina fossile
La farina fossile è dunque un materiale di origine organica. La sua composizione le conferisce potere imbibente, ossia: è capace di assorbire l’acqua (o altri liquidi), all’interno di materiali porosi.
A livello pratico, la farina fossile trova innumerevoli applicazioni. La più nota, storicamente, è forse quella nella produzione di dinamite.
Ma essendo un materiale non tossico per l’uomo trova impiego anche in ambito alimentare. Ad esempio, viene usata nella filtrazione del vino, nella depurazione di acqua potabili o come additivo alimentare.
La terra di diatomee si presenta come una polvere grigia-biancastra fine. Nella composizione per uso alimentare (che trovate qui) può essere ingerita e serve per depurare l’organismo da batteri e funghi.
In agricoltura, oltre all’uso come antiparassitario naturale, è usata nella tecnica agricola dell’aridocoltura, cioè la coltivazione in ambienti privi d’acqua.
Distribuita sulle piante riesce a svolgere funzione anti-traspirante e protegge inoltre dalle radiazioni solari.
Terra di diatomee come antiparassitario naturale
Vediamo ora come funziona la farina fossile quando viene usata come insetticida naturale (una formulazione adatta questo scopo la trovate qui).
Il meccanismo d’azione è semplice, una volta che la polvere entra in contatto con la cuticola esterna dell’insetto, ne assorbe i liquidi. L’insetto quindi si disidrata e muore nel giro di qualche giorno.
La farina fossile, quindi, funzione un po’ come il sapone molle potassico.
Altri effetti insetticidi sono l’abrasione della cuticola e il soffocamento dell’insetto per ingestione.
L’efficacia antiparassitaria di questa particolare farina è massima in ambienti poco umidi, come sono di solito quelli domestici. Per queste ragioni è efficace contro gli insetti che si trovano nelle case. Parliamo di tutti quei parassiti che si annidano, per vari, motivi nelle nostre abitazioni, ad esempio:
- scarafaggi
- formiche
- cimici dei letti
- cimici asiatiche
- ragni
- coleotteri (anobio del pane)
- insetti delle derrate alimentari (calandre, tenebrione mugnaio, tignola della farina, ecc)
Inoltre può essere impiegata per uso esterno contro i parassiti degli animali domestici come pulci e zecche in formule come questa.
Come si usa la farina fossile in casa
Usare la terra di diatomee in casa è piuttosto semplice. Essendo una polvere, basta spargerla nei punti di passaggio degli insetti o dove vi sono dei focolai d’infestazione.
Un’attenta osservazione, quindi, ci permetterà di localizzare i punti esatti dove depositarla.
Il grande vantaggio di questo antiparassitario naturale è che, non essendo un prodotto chimico tossico, si può usare tranquillamente nei depositi del cibo (magazzini di stoccaggio, armadietti, ecc) senza inquinarlo.
Precauzioni d’impiego
La farina fossile, se ingerita accidentalmente, non provoca danni. Bisogna però prestare attenzione in caso d’inalazione.
È una polvere sottile contenente silice cristallina, che non può assolutamente finire nell’apparato respiratorio. In questo caso, infatti, potrebbe dare dei problemi anche gravi se l’inalazione è ripetuta.
Per evitare ogni incidente, e stare dunque tranquilli, si consiglia di usare un polverizzatore e una mascherina di protezione con filtro.
Nell’eventualità d’inalazione accidentale, si consiglia di portarsi all’aria aperta, bere molta acqua per pulire la gola e soffiare il naso per rimuovere la polvere.
Approfondimenti
- Diatomaceous Earth – Diatomaceous earth is the fossilized remains of diatoms (phytoplankton that are enclosed in a cell wall made of silica) and is found in the sedimentary rock – ScienceDirect (in inglese).
- Diatomaceous Earth – General Fact Sheet – National pesticide information center (in inglese)
5 commenti
Grazie per quello che fate
Prego 🙂
Complimenti!!!fate un bel lavoro!!!vorrei sapere se la polvere di diatomee la posso mischiare al mais.Purtroppo ci siamo accorti solo adesso che è…pieno di calandra.. .è la prima volta che piantiamo il mais e ne abbiamo circa 2ql…Grazie!!!
Buongiorno,
ho delle formiche in un vaso grande del mio terrazzo. Siccome non riesco davvero a liberarmene, ho provato questa terra. Ho rimosso la pianta dal vaso e iniziato a togliere tutta la terra da sotto le radici (il nido penso fose li sotto). Ho spolverato un po` di terra sotto le radici, e poi non vaso ho alternato la terra precedente con la farina fossile mescolando per bene. Dopo quasi una settimana, le formiche sono ancora li… cosa posso fare?
Ho provato dal veleno ecologico, la farina di mais, il bicarbonato… cosa posso fare? Grazie mille!
Poi?? Dopo aver sparso la polvere ovunque che bisogna fare?