Il rosmarino è una pianta aromatica molto amata, non solo per il suo profumo intenso e caratteristico, ma anche per le sue proprietà terapeutiche e le sue molteplici applicazioni in cucina. Dal momento che la sua coltivazione, anche in vaso, sui balconi o sui terrazzi, è molto diffusa, capita spesso che persone poche esperte lo curino male e alla fine si domandino: “Perché il mio rosmarino muore sempre?” La risposta è semplice ma non banale: sebbene, coltivarlo in vaso possa rappresentare una soluzione ideale per chi vive in città o per chi desidera godere dei suoi benefici anche vivendo in piccoli spazi, la sua coltivazione richiede attenzione e cura costanti. Se la pianta di rosmarino muore, dunque, è perché queste cure sono state sbagliate.
In questo articolo vi guideremo attraverso i principali fattori che possono influire sulla salute del rosmarino in vaso, fornendovi consigli pratici e utili per mantenere la vostra pianta in perfetta salute.
Le cause della morte del rosmarino in vaso
Il rosmarino in vaso può morire per diverse ragioni, dal cattivo drenaggio alle annaffiature sbagliate, dall’esposizione solare insufficiente, alla temperature e all’umidità inadeguata. Approfondiamo insieme.
Morte del rosmarino per problemi di drenaggio
Il rosmarino richiede un terreno ben drenato per prosperare. Quando coltivato in vaso, il drenaggio può diventare un problema se il terreno non è abbastanza poroso o se il vaso non ha abbastanza fori di drenaggio. In questo caso, l’acqua può ristagnare nella parte inferiore del vaso, causando il marciume delle radici e la morte della pianta. Per prevenire la morte del rosmarino in vaso, assicurarsi quindi che il terreno sia abbastanza poroso e ben drenato. Per migliorare il drenaggio e ridurre i marciumi radicali, potete usare della sabbia o della perlite espansa mescolata al terreno.
Rosmarino morto per annaffiature eccessive
Il rosmarino è una pianta che non ama l’acqua in eccesso. Annaffiare troppo frequentemente o con troppa acqua può causare il marciume delle radici e la morte della pianta. Inoltre, annaffiare sopra le foglie invece che alla base della pianta può aumentare il rischio di malattie fungine e la decomposizione delle foglie. Per dare acqua, quindi, è bene procedere partendo direttamente dalla base della pianta, evitando di bagnare le foglie, e assicurarsi che il terreno sia asciutto prima di annaffiare nuovamente. In caso di piogge abbondanti, controllare il terreno per evitare il ristagno idrico.
Rosmarino muore per colpa della mancanza di luce solare
Il rosmarino ha bisogno di molta luce solare per crescere e prosperare. Quando coltivato in vaso, potrebbe non ricevere abbastanza luce solare se il vaso è posto in una zona che non riceve abbastanza luce naturale. Questo può portare a una crescita debole, alla perdita di foglie e, in alcuni casi, alla morte del rosmarino. Per evitarlo, quindi, è bene posizionare il vaso in una zona che riceve molta luce solare, preferibilmente almeno 6-8 ore al giorno. Inoltre, assicurarsi che il vaso sia protetto dalle correnti d’aria e dalle temperature eccessivamente fredde.
Morte del rosmarino per temperatura e umidità sbagliate
Il rosmarino cresce meglio in climi caldi e asciutti. Se la temperatura è troppo bassa o l’umidità dell’aria troppo alta, la pianta potrebbe non essere in grado di crescere e prosperare correttamente. Come detto, quindi, assicurarsi che il vaso sia posizionato in una zona con la giusta temperatura e umidità. Se la temperatura è troppo bassa, potrebbe essere necessario, per evitare la morte della pianta, spostare il vaso in una zona più calda o utilizzare un copertura protettiva in caso di gelo. In caso di alta umidità, spostare la pianta in una zona più ventilata, così da migliorare la circolazione dell’aria.
Morte della pianta di rosmarino per errori di potatura
La corretta potatura del rosmarino può aiutare a mantenere la pianta sana e vitale. Rimuovere le foglie e i rami secchi o danneggiati e tagliare la pianta regolarmente per mantenerla in una forma sana e compatta. La potatura aiuta anche a prevenire l’accumulo di umidità e il marciume delle radici.
Deperimento nutritivo del rosmarino
Il rosmarino può beneficiare di un concime naturale per evitare il suo deperimento. Un buon concime, infatti, può fornire alla pianta tutti i nutrienti necessari alla sua crescita. Utilizzare un concime organico come l’humus di lombrico o il compost fatto in casa per nutrire il nostro piccolo arbusto aromatico, può quindi essere una soluzione efficace quando decidiamo di coltivare in regime biologico. In generale, il rosmarino non richiede molta alimentazione, ad ogni modo un concime naturale può aiutare a mantenere la pianta sana e forte.