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Il corbezzolo, Arbutus unedo, è un arbusto sempreverde dal fascino rustico, caratterizzato dalle sue foglie lucide e dai frutti deliziosi e colorati. Creare una siepe di corbezzolo può aggiungere un tocco di bellezza naturale al vostro giardino o spazio esterno
In questa guida, esploreremo i passaggi fondamentali per realizzare una siepe di corbezzolo, assicurandoci che sia non solo esteticamente gradevole, ma anche sana e robusta nel tempo.
Il corbezzolo come pianta da siepe
Il corbezzolo più che un albero è un arbusto molto rustico. Crescendo naturalmente a cespuglio ed emettendo numerosi polloni basali, questa pianta si presta perfettamente alla creazione di una siepe densa e decorativa. Vediamo come fare, andando per gradi.
Scelta del sito e preparazione del terreno
Prima di iniziare il processo di piantumazione, è essenziale selezionare uno spazio adeguato per la siepe di corbezzolo. Questa pianta preferisce terreni ben drenati e soleggiati, ma può tollerare anche condizioni di mezza ombra. Evitate terreni troppo umidi o pesanti, poiché potrebbero compromettere la salute della pianta. Prima di piantare, preparate il terreno lavorandolo in profondità e arricchendolo con materiale organico come compost o letame maturo. Questo favorirà una buona crescita delle radici e una migliore salute delle piante.
Piantumazione dei corbezzoli per creare una siepe
Una volta preparato il terreno, potete procedere con la piantumazione dei corbezzoli. Selezionate piante giovani e vigorose, preferibilmente provenienti da vivai affidabili (qui ne trovate una selezione). Pianificate lo spazio in modo che la siepe abbia abbastanza spazio per crescere nel tempo, in altezza e larghezza. Per creare una siepe, piantate i giovani corbezzoli a una distanza di circa 50-80 cm l’uno dall’altro. Assicuratevi di piantare i corbezzoli alla stessa profondità in cui erano coltivati nel contenitore del vivaio e compattate bene il terreno intorno alle radici per evitare la formazione di sacche d’aria.
Potatura e formazione della siepe
La potatura del corbezzolo è un aspetto cruciale nella formazione e nella manutenzione di una siepe formata con questa pianta. Dal momento che questa pianta tende a emettere numerosi polloni basali, è possibile intervenire con la potatura per mantenere la siepe compatta e ben formata. Dopo il trapianto fate crescere un tronco principale, accompagnato da 2/4 polloni laterali. Questo formerà inizialmente la struttura della siepe. In seguito i nuovi polloni nascenti andranno limitati, tagliandoli alla base ove diano fastidio in proiezione di crescita della siepe. Il corbezzolo cresce abbastanza lentamente, quindi vi darà il tempo di capire come la pianta si sviluppa e di guidarne la crescita. Per far infoltire la siepe dopo i primi anni di crescita e regolarne l’altezza da voi desiderata, effettuate dei tagli di ritorno nella parte apicale dei rami per stimolare la pianta a emettere nuovi germogli lungo i rami. Questo favorirà una crescita più densa e compatta della siepe e inoltre potrete usare le porzioni apicali dei rami per moltiplicare il corbezzolo con la tecnica della talea. La potatura può essere eseguita una o due volte all’anno, a fine estate o inizio primavera, a seconda della velocità di crescita della pianta e delle vostre preferenze estetiche.
Mantenimento della siepe
Come tutte le piante, il corbezzolo può essere soggetto all’attacco di parassiti e malattie. Uno dei problemi più comuni è la presenza di cocciniglia, un insetto che si nutre della linfa della pianta, compromettendo la sua salute. Per combattere la cocciniglia, è consigliabile utilizzare prodotti biologici come l’olio bianco minerale e il sapone di Marsiglia. Applicate questi trattamenti in modo tempestivo per prevenire la diffusione dell’infestazione. Inoltre, mantenete la siepe di corbezzolo ben irrigata e fornite una buona circolazione dell’aria intorno alle piante per ridurre il rischio di malattie fungine come l’oidio. Ricordate di monitorare regolarmente le piante per individuare eventuali segni di problemi e intervenire prontamente per mantenerle in salute e in forma ottimale.
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