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Eccoci nuovamente alla nostra rubrica dedicata ai benefici dell’alimentazione biologica per gli animali domestici. Come sappiamo, un regime di alimentazione bio è molto importante per il benessere della persona. Come abbiamo avuto già modo di vedere mangiare bio fa bene anche ai nostri amici a quattro zampe. Oggi il dottor Sergio Canello, fondatore della Sanypet e ideatore del marchio Forza10, azienda storica nella produzione di mangimi biologici per cani e gatti, ci parlerà di quanto sia importante la fitoterapia nell’alimentazione dei nostri animali d’affezione.
Per chi non fosse avvezzo al termine, con fitoterapia s’intende quella pratica che prevede l’uso di piante, o di estratti di esse, per la cura o la prevenzione delle malattie. Vediamo quindi in che modo questa pratica può essere utile per la salute dei nostri amici animali.
Fitoterapia per cani e gatti?
di Sergio Canello
Utilizzare piante ed erbe per il benessere dei nostri amici pelosi richiede estrema cautela. Sono necessarie conoscenze specifiche di farmacocinetica e di farmacodinamica e non possono essere trasferite tali e quali dal campo umano. Cane e gatto possiedono una fisiologia e un metabolismo diversi da quelli dell’uomo, e questo è evidente. Questa differenza è riscontrabile anche nella presenza di carenze enzimatiche a livello epatico, rendendo tossiche certe sostanze attive contenute nelle piante, che invece non sortiscono il medesimo effetto nell’uomo. È l’esempio della famiglia delle Liliaceae, dunque le comunissimi cipolle, l’aglio e i porri, ma anche (ahimè, poveri loro!) il cacao, utilizzato naturalmente per fare il cioccolato.
Utilizzare piante officinali, così come frutta e verdura, richiede, dunque, innanzitutto, una loro approfondita e scientifica conoscenza, rapportata all’organismo di cani e gatti. Bisogna fare attenzione alla loro possibile tossicità per i nostri animali. Ma non solo.
Appurato ciò, non basta che frutta e piante compaiano tra gli ingredienti per ottenerne i benefici ricercati. È necessario uno studio dell’impiego specifico per cui vengono utilizzati. Inoltre serve l’elaborazione di specifici dosaggi in modo che la loro combinazione sia proficua e non dannosa.
Quali sono i benefici che le piante donano a cani e gatti?
Le piante sono in grado di regolare il sistema immunitario in risposta a una infiammazione. Quest’ultima può essere causata da sostanze tossiche che la alimentano costantemente, rendendola anche potenzialmente cronica. Dunque, questa loro caratteristica è un aspetto tremendamente importante, che ci permette di dosare i principi attivi in modo che siano completamente disponibili a livello cellulare. Questo, a sua volta, dà modo all’organismo del cane o del gatto di innescare il naturale processo di guarigione.
Le piante possiedono inoltre sostanze antiossidanti, che riducono i radicali liberi, responsabili di reazioni a catena che danneggiano le cellule.
L’impiego di fitoestratti (o di piante conosciute per il loro apporto di nutrienti specifici) e l’integrazione dell’alimentazione con Omega3 rappresentano due elementi distintivi delle formulazioni studiate per i cani e i gatti.
Nasce da qui un nuovo termine, ovvero la nutraceutica. Questa parolona riunisce i concetti di “nutrizione” e “farmaceutica”, studiando l’effetto di determinate sostanze naturali aggiunte all’alimentazione, sia nella prevenzione sia nella terapia delle più diverse malattie. I nutraceutici possono essere considerati un modo efficace e fisiologico per evitare di introdurre sostanze tossiche nell’organismo. Contemporaneamente forniscono sostanze attive fondamentali per il mantenimento di uno stato di salute ottimale.
Facciamo alcuni esempi per capire meglio di cosa stiamo parlando. Le caratteristiche distintive di ogni pianta e la loro combinazione, danno vita ad alimenti funzionali e nutrienti. L’apporto del tiglio in un alimento per un cane agitato a causa di una otite ha una funzione sedativa e antispasmodica. Lavorando in sinergia con la melaleuca (dal potere antibatterico e antifungino) e la rosa canina (antiossidante e ricca di vitamina C) si ha un beneficio del suo orecchio. L’origano invece è il paladino dell’intestino, grazie al carvacrolo, principio attivo con azioni antibiotiche.
Come proteggere le caratteristiche delle piante nella preparazione delle crocchette
Il potere della fitoterapia nell’alimentazione di cane e gatti può tuttavia disperdersi e la sua forza deve essere racchiusa e imbrigliata. La stragrande maggioranza dei principi attivi di origine vegetale è estremamente sensibile al calore. Alcuni di essi vengono addirittura degradati a partire dai 27 gradi, come ad esempio i preziosi polifenoli contenuti nell’olio di oliva. Dunque l’esposizione alle alte temperature nei processi di elaborazione degli alimenti, quelli ad esempio che prevedono la realizzazione di una crocchetta, ne limita fortemente l’efficacia.
Per quanto riguarda Sanypet, per risolvere questo problema abbiamo fatto elaborare al nostro centro Ricerca e Sviluppo due sistemi di lavorazione. Questi si chiamano microincapsulazione e AFS (Active Fresh System). Queste differenti tecniche sono entrambe basate su una lavorazione a freddo che permette di proteggere i principi attivi dal calore e di conservarsi nella loro efficacia.
La fitoterapia applicata all’alimentazione
Il dottor Gianandrea Guidetti, presidente di Sanypet – Forza10 è un esperto di fitoterapia. Possiede una approfondita conoscenza di elementi naturali, piante ed estratti il cui apporto nelle nostre diete stimola la reazione del sistema immunitario e svolge una importantissima azione detossificante e antiossidante.
Queste preziose conoscenze hanno permesso, ad esempio, alle linee Forza10 di perseguire un’ambiziosa, ma cruciale sfida: “la salute attraverso l’alimentazione”. In particolar modo abbiamo messo a punto una linea chiamata Active che, grazie all’imprescindibile contributo degli estratti fitoterapici, permette con grande successo e in tempi rapidissimi la riduzione, fino alla risoluzione, delle intolleranze alimentari che colpiscono un particolare apparato.
L’efficacia delle piante è stata studiata e attestata in numerose ricerche scientifiche. In una in particolare, fiore all’occhiello dell’azienda, sono state evidenziate le proprietà antinfiammatorie in vitro di un pool di 13 piante (dalle comprovate proprietà immunomodulanti) inserite in una dieta nutraceutica. La ricerca ha valutato la capacità di queste piante di contrastare l’effetto pro-infiammatorio e tossico dell’antibiotico ossitetraciclina in vitro. Gli esiti sono stati estremamente positivi.*
La linea fitoterapica per l’alimentazione di cani e gatti potete trovarla qui.
* Ricerca scientifica pubblicata sulla rivista “Journal of Immunology Research” (“In vitro effects of some botanicals with anti-inflammatory and anti-toxic activity).