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Prima della raccolta delle zucchine e dei fiori di zucca e ci si pone di frequente delle domande. Quando si raccolgono le zucchine? Qual è la dimensione migliore per raccoglierle? I fiori possono essere raccolti e se sì, quali e in che modo? Infatti, i fiori delle zucchine non sono tutti uguali, ne esistono di due tipi, ed è importante capirne le differenze. Le zucchine sono tra gli ortaggi estivi più coltivati, anche dagli appassionati hobbisti. Sono presenti in tutti gli orti e ci regalano abbondanti produzioni. Per chi coltiva l’orto da molto tempo, tali quesiti hanno semplici risposte. Ma non per tutti è così, chi è alle prime armi non sa sempre come comportarsi. A questi dubbi cercheremo quindi di rispondere in questo articolo, spiegando tutti gli aspetti relativi alla raccolta delle zucchine e dei suoi fiori.
Come maturano le zucchine
La zucchina è il frutto della pianta Cucurbita pepo, specie botanica appartenente alla grande famiglia delle Cucurbitacee. Ne esistono numerose varietà, tutte con delle caratteristiche peculiari. Abbiamo le zucchine bianche, verdi chiare, verdi scure, lunghe, piccole, striate, ecc. Quindi, la prima osservazione che si deve fare per raccogliere le zucchine è ricordarsi a quale varietà appartiene la nostra pianta, così da avere uno standard di riferimento.
A parte le particolarità di ogni singola varietà, i frutti maturano sulla pianta in modo simile. All’inizio sono piccoli e teneri, poi cominciano a ingrandirsi, la buccia diventa più dura e la polpa si espande facendo aumentare il volume. Quando all’interno si formano i semi, vuol dire che la maturazione è giunta al massimo. Ma non è questo il momento ideale per raccogliere le zucchine. Cerchiamo di capire meglio.
Quando raccogliere le zucchine
Riconoscere il momento esatto per raccogliere le zucchine non è semplice. Con l’avanzare della maturazione il frutto si modifica, sia a livello esteriore che organolettico. Quando è troppo maturo è più duro, amarognolo, spugnoso, pieno di semi. Quando è giovane, è invece tenero, dolce, privo di semi, adatto per mille ricette. Una zucchina tenera, coltivata in modo biologico, può essere mangiata cruda, magari in un’insalata alla julienne. Ma date le caratteristiche di ogni varietà e i gusti personali, è difficile dire se è bene raccogliere il frutto quando è lungo 10 o 5 cm. C’è chi lo preferisce super maturo, da usare nelle minestre, e chi (la maggior parte) lo ama medio-piccolo, al top del sapore. Il consiglio è di trovare un giusto equilibrio in relazione alla pianta. In generale, si raccolgono zucchine ben formate, non troppo piccole, ma non tanto grandi da perdere la loro qualità.
Come rendere la pianta più produttiva
Dal momento in cui la pianta di zucchine viene messa a dimora in campo, trascorrono dai 30 ai 40 giorni per avere i primi frutti maturi. In buone condizioni, la produzione può prolungarsi per mesi. Raccogliere le zucchine immature, cioè quando ancora non sono andate a seme, migliora inoltre la produttività della pianta. Ragionando dal punto di vista della pianta, l’obiettivo è quello di riprodursi in modo efficiente. Questo viene fatto portando a maturazione i semi. Se noi non diamo il tempo alla pianta di far maturare a pieno i suoi frutti, raccogliendoli immaturi, la stimoleremo a produrne altri. Quando una zucchina sfugge alla raccolta diventa enorme. In questi casi, fateci caso, è molto probabile che attaccati alla pianta non vi siano altri frutti in crescita. Raccogliere le zucchine in maniera regolare, senza farle sviluppare al massimo, ci darà quindi un periodo di raccolta più prolungato e una maggiore produzione.
Come raccogliere le zucchine
Vediamo adesso nella pratica come raccogliere le zucchine. Innanzitutto, diciamo che la pianta è piuttosto fastidiosa, nel senso che ha piccolissimi peli urticanti, è ruvida e quando le foglie vengono a contatto con la pelle è facile avere un’irritazione. Quindi, il primo consiglio è usare una camicia a maniche lunghe e dei guanti, in modo da proteggere braccia e mani. Le zucchine inoltre sono piante molto voluminose, bisogna letteralmente entrarvi dentro, spostare le foglie, farsi strada tra la vegetazione per individuare il frutto da cogliere. Questa operazione deve essere fatta in maniera molto delicata. Non si può entrare nel filare come dei caterpillar, distruggendo tutta la vegetazione. Bisogna cercare di essere agili e delicati. Le foglie servono alla pianta e non va bene distruggerle con il calpestio durante la raccolta.
Fatte queste dovute premesse, per raccogliere le zucchine vi basterà un normale coltello da cucina, possibilmente non a punta. Individuate il frutto e tagliatelo all’altezza del picciolo, ovvero nel punto in cui si trova attaccato al fusto (ovviamente senza danneggiare quest’ultimo). Procuratevi un secchiello, riponetevi il frutto e proseguite nel cammino. Se avete molte piante, evitate di commettere l’errore di fare avanti e indietro per riporre i frutti, proseguite decisi nel vostro cammino e terminate la fila.
Come usare le zucchine dell’orto
Le zucchine raccolte nel nostro orto nulla hanno a che vedere con quelle che troviamo nei banchi del supermarket. Il bello nel nostro caso è il suo consumo fresco, per il quale basta un po’ di fantasia.
A volte però, nel piantare le zucchine, ci si lascia prendere la mano e capita di essere sommersi dai frutti. In questo caso, se non siete allergici, vi consigliamo di seguire i consigli per la ricetta delle zucchine sottolio.
I fiori di zucchine
Vediamo ora di capire come cogliere i fiori della zucchina. La pianta produce due tipi di fiori, quello femmina e quello maschio.
Il fiore femmina è quello da cui ha poi origine il frutto. Difatti si riconosce facilmente in quanto è il fiore che vediamo attaccato alla parte finale della zucchina in maturazione. Questo fiore ha bisogno di essere fecondato.
Il fiore maschile della zucchina (detto anche fiore di zucca, fiorillo o fiore di zucchina) è quello che nasce all’apice di un lungo stelo. Le api e gli insetti impollinatori prelevano il suo polline e lo portano sul fiore femminile che viene così fecondato e produce il frutto.
Il fiore femminile una volta svolta la sua funzione e man mano che la zucchina cresce, si chiude e cade.
Quali fiori di zucca raccogliere

Fiore maschile (a sinistra), fiore femminile (a destra)
Fiore femminile
Cogliendo il fiore femmina, specie quando è all’inizio della sua vita, commetteremmo un grave errore, poiché bloccheremmo la corretta fecondazione del frutto. La mancanza del fiore femminile è uno dei motivi per cui le zucchine a volte marciscono in punta.
Quindi il fiore femminile non si tocca, a meno che non stiate cogliendo zucchine piccolissime, con ancora attaccato il fiore, che a quel punto potete usare come meglio credete.
Fiore maschile
I fiori maschi della zucchina sono invece quelli che si possono raccogliere. Seguendo il ragionamento sul fiore femminile, si potrebbe obiettare che anche i fiori maschili sono importanti per la corretta impollinazione del frutto. Assolutamente vero. E infatti non tutti i fiori maschili infatti vanno raccolti. È bene lasciarne sempre qualcuno che svolga la sua funzione d’impollinatore. Facciamo un esempio. Diciamo che abbiamo un filare dove ci sono 10 piante di zucchine, ognuna delle quali produce un fiore al giorno. Su 10 fiori presenti in questo piccolo campo, almeno 3 devono essere lasciati a disposizione degli insetti per l’impollinazione.
Quando raccogliere i fiori di zucca (o di zucchina)
I fiori maschio di zucchina al mattino li troviamo ben aperti e di un colore giallo vivo. Al pomeriggio si chiudono e pian piano iniziano ad appassire. Quindi è il mattino in momento ideale in cui cogliere il fiorillo. Tuttavia, è meglio lasciarli qualche ora aperti e non raccoglierli proprio prestissimo. Daremo così il tempo agli insetti di svolgere la loro importante missione d’impollinatori.
Come raccogliere i fiori di zucchina
I fiori delle zucchine si raccolgono staccando lo stelo. Questa operazione si può fare con un coltello oppure a mano, incidendo con le unghie lo stelo stesso, che non è troppo resistente. L’importante è non strapparli via con troppa veemenza, onde evitare di rovinare la pianta.
Come si conservano i fiori della zucchina
I fiorilli sono facilmente deperibili, vanno utilizzati possibilmente in giornata. Un ottimo sistema per mantenerli aperti più a lungo è quello di immergerli in un vaso con dell’acqua fresca, proprio come facciamo con i fiori del giardino. Altro sistema, è quello di adagiarli su di un panno umido, senza schiacciarli troppo e metterli in frigo. Alla sera li troverete quasi nelle stesse condizioni del mattino.
2 commenti
Interessante..
Grazie
Grazie delle indicazioni, credo di aver capito anche l’importanza di avere un alveare nelle vicinanza dell’orto vista l’importanza dell’impollinazione