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L’orchidea bambù, Dendrobium nobile, è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidaceae, la più famosa del genere Dendrobium. Questa affascinante orchidea è ampiamente coltivata per la sua bellezza e resistenza. È conosciuta come orchidea di bambù per via dei suoi fusti sottili e nodosi.
Originaria delle regioni montane dell’Asia orientale, questa particolare orchidea è conosciuta per le sue vistose fioriture che possono durare diverse settimane. I suoi fiori, che spaziano dal bianco al rosa, al viola e al blu, creando uno spettacolo di colori e forme unico. Oltre alla bellezza dei suoi fiori, questa orchidea presenta anche un profumo delicato e dolce, che la rende ancora più attraente.
La coltivazione dell’orchidea bambù può rappresentare una sfida per i principianti, ma con le giuste cure e l’attenzione adeguata, è possibile ottenere risultati gratificanti.
Questo articolo si propone di fornire una guida pratica per la coltivazione e le cure di Dendrobium nobile, che consentirà ai coltivatori di apprezzare appieno la sua bellezza e di mantenerla in salute.
Com’è fatta l’orchidea bambù?
Dendrobium nobile è una pianta epifita, il che significa che in natura cresce attaccata ad alberi o altre superfici, senza attingere sostanze nutritive direttamente dal suolo.
Questa orchidea presenta un abito caratteristico, con fusti eretti e sottili che possono raggiungere un’altezza di 30-60 cm. I fusti sono nodosi e ricoperti da foglie coriacee di forma ellittica o oblunga.
Le foglie, di colore verde brillante, crescono lungo il fusto in modo alternato e possono raggiungere una lunghezza di 5-15 cm.
La fioritura dell’orchidea bambù è uno degli aspetti più affascinanti di questa pianta. Solitamente si verifica durante la primavera o l’estate, anche se il periodo esatto può variare a seconda delle condizioni ambientali e delle diverse varietà. I fiori spuntano dai nodi del fusto e si sviluppano in grappoli pendenti, chiamati racemi.
I fiori di Dendrobium nobile sono grandi e vistosi, con petali e sepali di colori diversi a seconda della varietà: bianchi, rosa, gialli, viola, blu, ecc. Sono molto profumati e durano a lungo. Il labbro, che è il petalo inferiore della corolla, è solitamente di un colore diverso rispetto agli altri petali ed è caratterizzato da macchie o striature. Le piante riescono a produrre un notevole numero di fiori su un unico stelo fiorale, creando uno spettacolo di colori e forme che affascina gli amanti delle orchidee. La fioritura è considerata il momento più suggestivo e gratificante per i coltivatori, poiché rappresenta il culmine di una buona cura e un ambiente adatto. L’orchidea dendrobium richiede una stagione di riposo invernale per favorire la fioritura successiva. Durante questo periodo, le temperature più fresche e la riduzione dell’irrigazione contribuiscono a stimolare la formazione di gemme floreali.
Come si cura l’orchidea bambù?
In generale, Dendrobium nobile viene coltivata in vaso, soprattutto nei paesi con un clima più freddo come l’Italia, dove le temperature invernali possono scendere al di sotto delle condizioni ideali per questa specie.
L’orchidea bambù è considerata una pianta resistente, ma è sensibile al freddo intenso e alle gelate. Pertanto, la coltivazione in vaso offre la possibilità di spostare le piante al coperto durante i mesi più freddi, offrendo loro una protezione adeguata.
Durante la stagione primaverile-estiva, quando le temperature sono più miti, è possibile coltivare Dendrobium nobile all’aperto in un’area semi-ombreggiata del giardino.
Tuttavia, è sempre importante monitorare attentamente le condizioni meteorologiche e prestare attenzione alle variazioni di temperatura. Nel caso di un calo repentino delle temperature, è consigliabile spostare le piante in un’area protetta per evitare danni alle radici e alle parti aeree.
Durante il periodo invernale, quando le temperature scendono al di sotto dei 10°C, è quindi fondamentale proteggere le piante dal freddo. Questo può essere fatto spostando i vasi all’interno.
In casa, qual è l’ambiente adatto per una pianta di Dendrobium nobile?
Per curare in modo adeguato una pianta di Dendrobium nobile in casa, è importante fornire le migliori condizioni ambientali possibili.
L’orchidea bambù richiede una luce brillante, ma indiretta. Posizionare la pianta in una finestra orientata a est o a ovest, dove riceva luce solare filtrata durante la mattina o il pomeriggio. Evitare l’esposizione diretta ai raggi solari intensi del mezzogiorno, poiché potrebbero danneggiare le foglie.
Questa specie di orchidea prospera in temperature moderate durante la stagione di crescita, che vanno da 18 °C a 24 °C durante il giorno. Durante la stagione invernale, è benefico fornire un periodo di riposo con temperature più fresche, per stimolare la fioritura successiva. Evitate quindi di posizionare la pianta vicino a fonti di riscaldamento diretto.
In primavera-estate l’orchidea bambù apprezza un’umidità relativa elevata. Per mantenere l’umidità attorno alla pianta è possibile utilizzare un umidificatore o spruzzare acqua sulle foglie occasionalmente.
Qual è il terreno ideale per coltivare l’orchidea bambù?
Il terreno ideale per coltivare una pianta di Dendrobium nobile in vaso è un substrato specifico per orchidee , che offre un’eccellente drenaggio e permette alle radici di respirare.
Se volete preparare voi in casa un mix di substrato adatto potete combinare diversi elementi.
Come base si usa la corteccia di pino o di sughero, utilizzate pezzi di diverse dimensioni per garantire un adeguato drenaggio. La corteccia dovrebbe costituire la maggior parte del substrato.
A questa base aggiungete una piccola quantità di perlite o vermiculite per migliorare ulteriormente il drenaggio e favorire una maggiore areazione delle radici.
Altro elemento da aggiungere in piccola quantità è il muschio di sfagno, per trattenere l’umidità e fornire un po’ di sostanze organiche.
Infine, aggiungere un po’ di carbone vegetale tritato per prevenire il ristagno dell’acqua e prevenire eventuali problemi di marciume delle radici.
Quando rinvasare l’orchidea dendrobium?
Per quanto concerne il rinvaso dell’orchidea bambù ricordatevi di rinvasare la pianta ogni 1-2 anni, preferibilmente dopo la fioritura o quando il substrato inizia a deteriorarsi. Durante il rinvaso, rimuovete le radici morte o danneggiate e posizionate la pianta in un vaso leggermente più grande, fornendo una nuova porzione di substrato fresco.
Come si moltiplica un’orchidea bambù?
Esistono diverse tecniche per moltiplicare una pianta di Dendrobium nobile, tra cui la divisione dei cespi, l’utilizzo dei keiki (germogli laterali) e la propagazione tramite talee vegetative.
La divisione dei cespi è la tecnica più comune. Durante il rinvaso, è possibile dividere un cespo di orchidea in più parti, assicurandosi che ciascuna divisione abbia almeno un numero sufficiente di pseudobulbi sani e radici. Le divisioni vengono poi trapiantate in vasi separati, fornendo loro le stesse condizioni di coltivazione della pianta madre.
I keiki, invece, sono i germogli laterali che si sviluppano sul fusto della pianta madre. Questi germogli possono essere separati quando hanno radici e pseudobulbi propri. Per farlo, si può utilizzare un coltello sterile per staccare delicatamente il keiki dalla pianta madre, assicurandosi di danneggiare il meno possibile le radici. Il keiki viene quindi trapiantato in un vaso separato e coltivato come una nuova pianta.
Infine, con la tecnica della talea si può prelevare una sezione di fusto sana e priva di fiori dalla pianta madre. Assicurarsi che la talea abbia almeno uno o due nodi, che sono le aree sul fusto da cui possono svilupparsi radici e nuove piante. La talea viene poi trattata con un ormone radicante naturale e posta in un substrato adatto per le orchidee, mantenendo una buona umidità e una luce indiretta. Dopo un po’ di tempo, la talea di orchidea bambù dovrebbe sviluppare radici e iniziare a crescere come una nuova pianta.
Come si innaffia il Dendrobium nobile?
L’innaffiatura corretta è essenziale per la salute e la prosperità dell’orchidea bambù.
Prima di innaffiare, controllare sempre l’umidità del substrato, inserire un dito nel terreno. Se il substrato è ancora umido, aspettare prima di innaffiare, la pianta infatti preferisce un periodo di asciugatura leggera tra un’innaffiatura e l’altra.
La frequenza di innaffiatura dipenderà da vari fattori come il clima, la temperatura, la stagione e la dimensione del vaso. In genere, è consigliabile innaffiare circa una volta alla settimana durante la stagione di crescita attiva. Durante il periodo di riposo invernale, ridurre gradualmente le innaffiature, fornendo solo un’umidità minima.
Quando è il momento di innaffiare, è preferibile utilizzare acqua a temperatura ambiente. Evitare di lasciare l’acqua nel sottovaso o nel sottopiatto per lunghi periodi.
Osservate attentamente la pianta per capire le sue esigenze individuali. Se le foglie appaiono molli o ingiallite, potrebbe essere un segnale di eccesso o carenza d’acqua. Regolate l’innaffiatura di conseguenza, tenendo conto delle condizioni ambientali.
Come si pota un’orchidea Dendrobium?
La potatura delle orchidee Dendrobium nobile è una pratica che può essere eseguita per promuovere la salute, la forma e la fioritura della pianta.
Dopo che i fiori si sono sbiaditi e appassiti, è consigliabile rimuoverli tagliando delicatamente il peduncolo appena sopra il nodo. Ciò incoraggia la pianta a concentrare la sua energia sulla crescita di nuovi germogli e fiori.
Gli steli dei fiori più vecchi possono diventare legnosi e secchi nel tempo. Se gli steli diventano poco attraenti o cominciano a deteriorarsi, è possibile tagliarli alla base con un paio di forbici pulite. Assicurarsi di effettuare il taglio appena sopra il nodo, in modo che la pianta possa emettere nuovi germogli dalla base.
Durante la potatura, è possibile identificare pseudobulbi morti o danneggiati che hanno perso la loro vitalità. Rimuoverli con un taglio pulito vicino alla base della pianta. Ciò favorisce la salute generale della pianta, eliminando eventuali parti compromesse.
È importante utilizzare forbici pulite e disinfettate prima della potatura per evitare la diffusione di malattie. Inoltre, evitate di potare eccessivamente la pianta, poiché potrebbe richiedere tempo per riprendersi influendo negativamente sulla sua capacità di fiorire.
La potatura delle orchidee bambù può essere eseguita dopo la fioritura o durante il periodo di riposo invernale, quando la pianta è in uno stato di dormienza. Ricordate di osservare attentamente la pianta e adattare la potatura alle sue esigenze individuali.
Quali sono le cattive pratiche colturali che rovinano l’orchidea bambù?
Alcune cattive pratiche colturali possono pregiudicare la salute e la crescita di Dendrobium nobile. Ecco quelle da evitare assolutamente:
- eccessiva innaffiatura;
- sottovaso con acqua stagnante;
- errata esposizione alla luce;
- errata temperatura;
- mancanza di ventilazione;
- utilizzo di terreni inadatti.
Evitare queste cattive pratiche colturali e adottare un approccio attento e consapevole nella cura dell’orchidea bambù aiuterà a mantenere la pianta sana e favorire la sua fioritura.
Quali sono i parassiti che attaccano Dendrobium nobile?
L’orchidea bambù può essere soggetta all’attacco di diversi parassiti che possono mettere a rischio la salute e la crescita della pianta.
Tra i parassiti più comuni ci sono:
- cocciniglie: parassiti che si attaccano alle foglie e ai fusti delle orchidee. Possono apparire come piccole escrescenze bianche o marroni. L’infestazione può indebolire la pianta e causare ingiallimento delle foglie. Per eliminare le cocciniglie si consiglia d’intervenire con olio bianco minerale ai primi segni d’infestazione;
- afidi : sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. Appaiono come puntini verdi, neri o bianchi sulle foglie e sui germogli. Gli afidi causano deformazioni fogliari, ritardo nella crescita e trasmissione di malattie. Il controllo degli afidi può essere effettuato tramite l’uso di sapone molle potassico;
- lumache: chiocciole e limacce possono danneggiare le foglie e i fiori della pianta mangiucchiandole. Per tenerle lontano dalle piante si possono usare delle barriere meccaniche come gusci d’uovo tritati o fondi di caffè sparsi intorno alla pianta.
È importante controllare regolarmente le vostre orchidee per rilevare eventuali segni di infestazione e intervenire tempestivamente per prevenire danni significativi.
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