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La potatura dell’olivo è un’arte che va ben oltre il semplice taglio di rami. Comprende diverse fasi e metodologie, ciascuna delle quali ha il suo scopo specifico, anche rispetto all’epoca di esecuzione. Si tratta di una pratica millenaria che richiede una conoscenza approfondita delle fasi vegetative della pianta e delle sue esigenze. La corretta esecuzione di questa operazione è essenziale per garantire una produzione di olive di alta qualità e la salute a lungo termine della pianta, ma prima ancora della corretta esecuzione, fondamentale è capire quando potare l’olivo.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio le diverse fasi e i periodi ideali per la potatura dell’ulivo, con particolare attenzione ai due principali approcci: la potatura secca in inverno e la potatura verde in estate.
Potare l’olivo in inverno
La potatura secca, eseguita durante il periodo di riposo vegetativo dell’ulivo, è una delle fasi più cruciali. Questo periodo si estende tipicamente da gennaio a marzo, quando la pianta è meno attiva dal punto di vista vegetativo. Le principali operazioni incluse in questa fase sono:
- riduzione della chioma: la rimozione di rami morti, malati o danneggiati è essenziale per garantire la salute della pianta. Ridurre la densità della chioma consente anche di migliorare la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce solare;
- sfoltimento: la potatura secca prevede anche lo sfoltimento della chioma per promuovere una distribuzione uniforme della produzione di olive e facilitare la raccolta;
- rinnovamento dei rami: la stimolazione della crescita di nuovi rami giovani è fondamentale per mantenere una struttura vegetativa equilibrata e sostenibile nel tempo. In questo tipo di operazioni rientrano anche i particolari interventi di potatura eseguiti per impostare la forma di allevamento, come avviene con la tecnica del vaso policonico.
Potare l’olivo in estate
La potatura verde è una pratica più leggera, concentrata sulla gestione dei polloni basali e dei succhioni. Questa fase avviene durante la stagione di crescita attiva dell’ulivo, tra aprile e luglio. Le principali attività includono:
- eliminazione dei polloni basali: i polloni che crescono alla base della pianta possono compromettere la produzione e la salute generale dell’ulivo. La loro rimozione è essenziale per evitare il deperimento della pianta;
- controllo dei succhioni: la potatura verde include anche l’eliminazione dei succhioni, i germogli vigorosi che crescono verticalmente dalla base dei rami principali.
Momenti sbagliati per la potatura dell’olivo
Molte persone potano gli olivi durante la raccolta, quindi in autunno. Questa pratica non è consigliabile in quanto espone le piante appena potate ai rigori dell’inverno e al maggior rischio d’insorgenza di malattie fungine, come ad esempio la rogna. Potare durante la raccolta dovrebbe limitarsi ai casi eccezionali, quando ci sono cime sfuggite troppo in alto e anche hanno bisogno di essere abbassate per raggiungere le olive.
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