Coltivazione Biologica
  • Orto
  • Frutteto
    • Alberi da frutto classici
    • Alberi da frutto esotici
    • Uliveto
    • Vigneto
  • Piante
    • Aromatiche
    • Ornamentali
    • Spontanee
  • Patologie e cure
    • Fitopatie
    • Malattie
    • Parassiti
    • Rimedi naturali
  • Lavorazioni
    • Attrezzi
    • Calendari
      • Calendari lunari
      • Calendari stagionali
    • Tecniche
    • Terreno
  • Fuori dall’orto
    • Fauna selvatica
    • Funghi
    • Selvicoltura
  • Ricette
    • Conserve
    • Liquori
    • Piatti
Home » Patologie e cure » Malattie delle piante » Peronospora del basilico

La peronospora del basilico (P. belbahrii). Danni e prevenzione agronomica

Di Coltivazione Biologica 17 Aprile 2021
6k

Il basilico è tra le piante aromatiche più coltivate sia negli orti domestici che in vaso, sul balcone. Durante il suo ciclo vitale può capitare di vedere foglie annerite e un veloce deperimento generale, che porta in poco tempo alla morte della pianta. Purtroppo, infatti, da qualche anno quest’erba aromatica è minacciata dalla presenza del P. belbahrii, un agente patogeno fungino che provoca la peronospora del basilico.
In quest’articolo vediamo quali sono i sintomi di questa malattia e come prevenirla con adeguati accorgimenti agronomici.

Scopri come coltivare il basilico ►

Cos’è la peronospora del basilico

Peronospora del basilico
La malattia che causa l’improvviso annerimento delle piantine di basilico è dovuta dall’agente fungino peronospora belbahrii, da cui il nome di peronospora del basilico. Si tratta di funghi oomiceti che si riproducono in maniera molto efficace tramite zoospore, nel momento in cui il patogeno trova le condizioni ambientali ideali.
Questa malattia è stata segnalata per la prima volta in Italia nel 2003, con gli episodi più gravi d’infestazione verificatesi nel 2014, tanto da far parlare di fungo killer del basilico.
Il primo focalaio al mondo, fu identificato in Uganda nel 1932.

Condizioni ambientali predisponenti

Il patogeno della peronospora del basilico si sviluppa in modo ottimale quando ci sono temperature tra i 18 e i 24 °C. Servono, inoltre, elevata umidità dell’aria e delle superficie delle foglie. Con queste condizioni basta che ci sia una pianta infetta nel campo affinché la malattia si estenda alle piante sane.
È difficile che il fungo colpisca il basilico in piena estate, quando le temperature sono più alte. Più di frequente, le piantine sono a rischio a inizio primavera o a fine estate.
La malattia può colpire sia le piante in serra che quelle in pieno campo.

Seme infetto

Peculiarità della peronospora belbahrii è quella di sopravvivere facilmente nei semi. Basta l’1-2% di semi contaminati per avere poi in campo gravi infestazioni, con danni economici notevoli, a cominciare dalle aziende che producono il famoso pesto di basilico ligure.
Inizialmente, la presenza della peronospora del basilico era circoscritta alle regioni settentrionali, ma proprio a causa del seme infetto ora è diffusa su tutto il territorio nazionale.

Sintomi della peronospora sulle piante di basilico

Peronospora belbahrii
I sintomi della peronospora sono visibili sul basilico, inizialmente, sulla pagina inferiore delle foglie. Queste assumono un anomalo ingiallimento, con la vena centrale che rimane verde. Questo sintomo viene a volte, erroneamente, ritenuto una carenza nutrizionale. In poco tempo, però, le macchie si estendono su tutta la superficie fogliare e, talvolta, anche sui fusti. Qui si creano delle lesioni necrotiche di dimensioni variabili, che dal giallo passano al marrone e poi al nero.
Le foglie nere iniziano quindi a piegarsi, poi si afflosciano e alla fine seccano, con probabile conseguente morte della pianta. Osservandole più da vicino si può notare, inoltre, la proliferazione dell’agente patogeno, con delle formazioni bruno-grigiastre.

Approfondimenti
  • Cura e prevenzione della verticillosi
  • Oidio della zucchina. Ecco tutte le soluzioni
  • La cercosporiosi dell’olivo (o piombatura dell’olivo)
  • Cercosporiosi della bietola. Come prevenire questa dannosa malattia

Come prevenire la peronospora del basilico

La corretta gestione agronomica è la chiave per prevenire la peronospora del basilico, premesso che bisogna migliorare le operazioni di concia del seme. Acqua e umidità sono fattori che predispongono alla moltiplicazione delle zoospore e quindi della malattia.
Il consiglio è di evitare assolutamente le irrigazioni a pioggia, che bagnano direttamente le foglie. Con molta accortezza, si deve invece innaffiare direttamente il terriccio, senza però inzupparlo creando pericolosi ristagni idrici.
È altresì importante mantenere areazione nelle piante, rispettando un sesto di trapianto consono. Se possibile, esponete le piante al sole almeno qualche ora al giorno. Se avete molte piante in campo, ai primi sintomi estirpate quelle colpite, così da arrestare subito la diffusione del patogeno.
Infine, se la malattia ha colpito durante una stagione, cambiate il terriccio del vaso o praticate una lunga rotazione colturale (almeno 2 anni), prima di ripiantare il basilico nello stesso punto dell’orto.

Approfondimenti
  • Colpo di fuoco batterico: prevenzione e difesa
  • Flavescenza dorata della vite. Sintomi sulla pianta e controllo biologico
  • Eliminare la peronospora delle Cucurbitacee
  • Ticchiolatura del nespolo. Ecco i rimedi


Lascia un commento Cancella risposta

* Utilizzando questo modulo, accetti l'archiviazione e la gestione dei dati da parte di questo sito Web.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nuovi articoli nella tua email.

Loading

Cerca nel blog

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Chi siamo
  • Collaboratori
  • Contatti
  • Navigazione
  • Privacy policy

© Tutti i diritti di questo sito sono riservati - Coltivazione Biologica. Partita iva: 03615600784. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei suoi contenuti senza autorizzazione esplicita. Le informazioni pubblicate non sostituiscono la consulenza di un tecnico specializzato.

  • Orto
  • Frutteto
    • Alberi da frutto classici
    • Alberi da frutto esotici
    • Uliveto
    • Vigneto
  • Piante
    • Aromatiche
    • Ornamentali
    • Spontanee
  • Patologie e cure
    • Fitopatie
    • Malattie
    • Parassiti
    • Rimedi naturali
  • Lavorazioni
    • Attrezzi
    • Calendari
      • Calendari lunari
      • Calendari stagionali
    • Tecniche
    • Terreno
  • Fuori dall’orto
    • Fauna selvatica
    • Funghi
    • Selvicoltura
  • Ricette
    • Conserve
    • Liquori
    • Piatti