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Il Ficus lyrata è una pianta appartenente alla famiglia delle Moraceae. È una specie originaria dell’Africa tropicale occidentale che, alle nostre latitudini, viene coltivata in casa come pianta ornamentale, analogamente al suo stretto parente Ficus benjamina. L’attributo specifico lyrata è la traduzione latina della parola greca antica λύρα=lira, ed è dovuto alla somiglianza tra le foglie della pianta e l’omonimo strumento musicale. La nomenclatura volgare di ficus a foglia di violino sottolinea invece la similitudine delle foglie con quest’altro strumento musicale a corda. Che sia per somiglianza alla lira o al violino, non si può fare a meno di rimanere incantati dalla bellezza e dalla forma armoniosa delle foglie di questa pianta tropicale.
In quest’articolo scopriamo le caratteristiche botaniche del Ficus lyrata nel suo habitat naturale, la forma che invece assume nella coltivazione in appartamento e le cure da dedicare alla pianta per uno sviluppo sano e rigoglioso.
Descrizione del Ficus lyrata in natura
Il Ficus lyrata è un albero tropicale adattato a pianta ornamentale da interni. Nel suo ambiente naturale è un albero che facilmente supera i 15 metri di altezza, con tronco eretto che si divide in 2 o più branche sin dal basso. La chioma non è troppo espansa e densa di ramificazioni, la tendenza di sviluppo è verticale (considerando singolarmente la branca).
Foglie
Le foglie del Ficus lyrata, lucide e coriacee, sono molto grandi, arrivando fino a 50 cm di lunghezza. Come detto, hanno una forma assai caratteristica che ricorda quella di uno strumento a corda, ovvero il violino, con base auricolata sopra la quale la lamina si restringe per poi nuovamente allargarsi. Il margine superiore è ottuso, con una breve punta cuspidata in corrispondenza della vena centrale, i margini sono ondulati.
Il colore è verde scuro nella pagina superiore, più chiaro in quella inferiore.
Nella parte inferiore delle foglie, sono in bella evidenza delle nervature quasi carnose, che riprendono i solchi disegnati sulla parte superiore.
Fiori e frutti
Le infiorescenza, tipiche del genere Ficus, sono piriformi, con fiori unisessuali rinchiusi in ricettacoli cavi che danno luogo a infruttescenze del tipo siconio, con buccia verde punteggiata in bianco.
Come si sviluppa il Ficus lyrata negli interni
Alle nostre latitudini il Ficus lyrata può essere coltivato solo in casa, in quanto non tollera il freddo con temperature inferiori ai 13 °C. Dunque non si sviluppa come nell’ambiente naturale, non diventa ad esempio arborescente. Cresce al massimo sui 2 m di altezza, su un fusto unico dal quale si ergono le foglie verso l’alto sorrette da rami brevi. Le foglie mantengono la loro caratteristica forma e bellezza, anche se la grandezza, se pur rilevante, rimane un po’ più contenuta rispetto a una pianta di ficus in natura. Non riesce inoltre a sviluppare i fiori e a fruttificare.
In generale, l’aspetto è lussureggiante, scultoreo e slanciato, si presta perfettamente alla coltivazione come elemento d’arredo green, sia in appartamento che in ufficio.
Varietà di Ficus lyrata
Da tenere in considerazione che negli anni sono state create diverse varietà di Ficus lyrata, ognuna con delle peculiarità che si discostano dalla specie tipo. Abbiamo ad esempio la varietà ficus lyrata Bambino, di dimensioni contenute, non supera infatti il metro di altezza. Oppure la varietà ficus lyrata Variegata con fogliame che presenta i bordi color crema.
Come far crescere il Ficus lyrata
Il primo fondamentale accorgimento nella coltivazione di questa pianta di origine tropicale è dove posizionare Ficus lyrata in casa. Per crescere sana e rigogliosa, questa pianta ha assoluto bisogno di un’esposizione luminosa, ovvero tanta luce a disposizione. Attenzione, perché ciò non vuol dire sole diretto, che potrebbe ingiallire e bruciare le foglie.
L’ideale è quindi posizionarla in una stanza molto luminosa, con ampie finestre, dove però riceva la luce solare non direttamente sulla chioma o quantomeno schermata, ad esempio da una tenda.
In molti posizionano la pianta con un muro alle spalle, in questo caso il consiglio che diamo è quello di ruotare periodicamente il vaso, in modo che la superficie fogliare riceva la luce in maniera il più possibile uniforme.
Il Ficus lyrata soffre gli eccessivi sbalzi di temperature, perciò evitate di metterlo vicino a fonti di calore (termosifoni) e correnti d’aria fredda dirette.
Rinvaso
Il Ficus lyrata viene venduto in vaso nei negozi di piante. Ovviamente più il vaso è grande, e quindi la pianta cresciuta, maggiore sarà il suo costo, che può arrivare a centinaia di euro. Per non affrontare spese enormi, di solito si parte da una pianta in vaso da 12-14 cm di diametro. La domanda che sorge spontanea è quindi questa: quando è il momento per effettuare il rinvaso?
Il Ficus lyrata va travasato in un contenitore più grande quando le radici della pianta hanno occupato tutto il loro spazio a disposizione. A questo punto si estrae la pianta dal vaso con la zolla di terra e si trasferisce in un contenitore di circa 2-4 cm di diametro più grande. Questo vuol dire che è sbagliato rinvasare una pianta acquistata in un vaso da 14 cm in uno molto più grande, ad esempio 28 cm. L’adattamento della pianta al nuovo spazio deve essere graduale e proporzionale alle dimensioni della parte area e dell’apparato radicale.
Terreno
Il terreno ideale per coltivare il Ficus lyrata dovrebbe essere leggero e drenante. Noi consigliamo di utilizzare un mix di torba e perlite (mix che trovate già pronto qui). Assicuratevi di assicurare un ulteriore drenaggio alla pianta sistemando sul fondo del contenitore dell’argilla espansa.
Come innaffiare il Ficus lyrata
Il Ficus lyrata gradisce bagnature del substrato regolari, ma moderate. Toccate il terreno, quando risulta completamente asciutto negli strati superficiali date l’acqua, togliendo eventualmente il surplus che rimane nel sottovaso. È fondamentale per la salute della pianta non lasciare acqua stagnante a contatto prossimo con le radici.
Come si cura il Ficus lyrata
In natura il Ficus lyrata vegeta in ambienti tropicali, quindi molto umidi. Una buona umidità ambientale è quindi importante per avere sulla pianta foglie sane e lucide. Per migliorare questo fattore si consiglia di effettuare periodiche nebulizzazioni della vegetazione, usando possibilmente acqua piovana o distillata.
In primavera-estate le nebulizzazioni dovranno essere frequenti, nelle altre stagioni più sporadiche, soprattutto se l’ambiente domestico tende ad essere più freddo.
Altro suggerimento è quello di pulire periodicamente le foglie dalla polvere, passando delicatamente un panno di cotone umido. Da evitare sono i prodotti lucidanti.
Concimazione
Per quanto riguarda la concimazione del Ficus lyrata si consiglia di somministrare una volta al mese un concime liquido bio per piante verdi.
Potatura
Normalmente le piante di Ficus lyrata in vaso non hanno bisogno di particolari interventi di potatura. La pianta può essere lasciata libera di crescere verso l’alto assecondando il suo portamento naturale.
Le piante tendono a ingiallire e perdere le foglie più basse sul fusto, quindi un’operazione da fare è quella di mondare periodicamente dalla foglie secche.
Per motivi estetici o di spazio si potrebbe preferire crescere piante meno alte e con una vegetazione più ampia e compatta. In questo caso si può effettuare una cimatura apicale, che bloccherà la crescita verso l’alto e spingerà la pianta ad emettere nuovi germogli nella parte sottostante.
Moltiplicazione
Con la cima tagliata potete approfittare per riprodurre la pianta di Ficus lyrata con la tecnica della talea. La porzione di fusto va pulita dalle foglie più basse e posta, in corrispondenza di un internodo, in un piccolo vaso riempito con un mix di torba e perlite. La nuova pianta va curata mantenendo il terreno sempre ben umido e nebulizzando la parte aerea di frequente.
Parassiti
Per quanto riguarda i parassiti attenzione alla presenza sulle foglie delle cocciniglia, in particolare la cocciniglia cotonosa degli agrumi che è solita colpire anche le piante da interno. Ispezionate frequentemente le foglie a violino del vostro Ficus lyrata e ai primi segni d’infestazione intervenite con la rimozione manuale, utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto con acqua e sapone di Marsiglia.
Se l’infestazione è già in fase avanzata utilizzate prodotti consentiti in agricoltura biologica più specifici, come l’olio bianco.
Malattie
Le piante in vaso di Ficus lyrata possono patire attacchi di funghi, in particolare quelli che provocano marciume radicale o del colletto. La presenza di questi funghi è quasi sempre dovuta ad un eccesso d’irrigazione a cui consegue ristagno d’acqua. Eliminando questa condizione come vi abbiamo spiegato in precedenza le vostre non dovrebbero correre rischio. Fate attenzione anche ad utilizzare terricci di buona qualità, sterili e non recuperati da precedenti colture in vaso.
Perché le foglie del Ficus lyrata ingialliscono?
Se le condizioni ambientali e colturali non sono ottimali le foglie della piante potrebbero iniziare ad ingiallire o a perdere turgore. Di solito questo fenomeno è dovuto a scarsa illuminazione della chioma, quindi potreste provare a spostare la pianta in un posto più luminoso.
Altra causa d’ingiallimento fogliare può essere attribuita nuovamente ad un eccesso d’acqua. Se notate che quando irrigate il terreno fa difficoltà ad asciugare, diminuite la frequenza di bagnatura.