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La Ctenanthe Burle Marxii è una pianta tropicale perenne appartenente alla famiglia delle Marantaceae. È originaria dell’America del Sud, in particolare delle foreste pluviali del Brasile, ma alle nostre latitudini viene coltivata in vaso come pianta da interno. Si tratta della pianta più famosa del genere Ctenanthe, che comprende in tutto 15 specie. Deve il suo nome al celebre architetto paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx, che amava coltivarla nei suoi giardini tropicali. È altresì nota come pianta di preghiera, per il particolare comportamento delle sue foglie.
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii è relativamente facile da coltivare in casa, ma richiede alcune cure specifiche per prosperare. Con la giusta esposizione, temperatura, annaffiatura, fertilizzazione e umidità, può diventare una bellissima aggiunta alla tua collezione di piante da interni. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Quali sono le caratteristiche botaniche di Ctenanthe Burle Marxii?
La Ctenanthe Burle Marxii è una pianta tropicale che sviluppa una profusione di foglie rigate di verde chiaro e scuro, con il merito aggiuntivo della pagina inferiore rossa, che crea un gradevole effetto a tre toni. È una pianta compatta, che non cresce oltre il 50-60 cm di altezza per 40 cm di larghezza. Ha un apparato radicale rizomatoso, che genera nuovi fusti e foglie dal terreno.
La pianta è conosciuta anche come pianta di preghiera per la particolare disposizione delle sue foglie: di notte, le foglie si piegano verso l’alto, come se fossero in preghiera, mentre durante il giorno si riaprono. Questo movimento delle foglie è noto come “nictinastia” e si pensa che sia un adattamento per proteggere le foglie dai danni della luce solare diretta e per conservare l’umidità.
Come coltivare una pianta di Ctenanthe Burle Marxii?
Essendo di origine spiccatamente tropicale, nel nostro paese la Ctenanthe Burle Marxii può essere coltivata solo come pianta da interni e che richiede alcune cure specifiche per prosperare. Vediamo singolarmente quali sono gli aspetti da tenere in considerazione.
Qual è l’esposizione corretta?
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii ama la luce indiretta e l’ombra parziale, quindi è meglio posizionarla in un’area della casa che non riceve la luce solare diretta. Se possibile, evitare di posizionarla in un luogo con correnti d’aria.
Temperatura
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii tollera temperature comprese tra i 16 °C e i 27 °C. È importante evitare sbalzi di temperatura improvvisi e quindi ad esempio la vicinanza ai termosifoni.
Umidità
Questa pianta originaria delle foreste pluviali ama l’umidità e può beneficiare quindi di un ambiente più umido. Si consiglia di posizionare la pianta vicino a un umidificatore o di spruzzare regolarmente le foglie con acqua per mantenere l’umidità intorno alla pianta.
Terreno
La Ctenanthe Burle Marxii ha bisogno di un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive per crescere in modo sano. Preferisce altresì un terreno leggermente acido, con un pH compreso tra 5,5 e 6,5. Si consiglia quindi di utilizzare un terriccio per piante da interno di buona qualità, mescolato a torba acida e arricchito con perlite o sabbia per migliorare il drenaggio. Per l’esigenze di sostanze nutritive della pianta si può ammendare al terreno dell’ottimo humus di lombrico.
Contenitore e rinvaso
È importante anche scegliere un vaso di dimensioni adeguate per la pianta, in modo che abbia abbastanza spazio per crescere e svilupparsi. Solitamente le piante di Ctenanthe Burle Marxii sono vendute in vasi da 12 cm di diametro e le trovate qui. Si consiglia di trapiantare subito dopo l’acquisto in un vaso da 14-16 cm di diametro, e poi ogni 2-3 anni, utilizzando un vaso leggermente più grande del precedente e aggiornando il terreno.
Come annaffiare la pianta della preghiera
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii ha bisogno di essere annaffiata regolarmente per mantenere il terreno sempre umido, ma non inzuppato. Evitare di lasciare l’acqua stagnante nel sottovaso, poiché ciò può causare marciume radicale. Durante i mesi invernali, quando la pianta entra in una fase di riposo vegetativo, le annaffiature possono essere decisamente ridotte, lasciando asciugare per bene il terreno tra una bagnatura e l’altra.
Come fertilizzare la pianta della preghiera
Si consiglia di consumare la pianta di Ctenanthe Burle Marxii una volta al mese durante la primavera e l’estate, utilizzando un fertilizzante liquido biologico per piante da interno.
Come potare la pianta della preghiera
Le piante di Ctenanthe Burle Marxii non hanno bisogno di essere potate, ma è possibile rimuovere le foglie secche o danneggiate per mantenere le piante in salute.
Come si moltiplica una pianta di Ctenanthe Burle Marxii?
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii può essere moltiplicata attraverso la divisione dei rizomi, operazione che si può fare nel momento del rinvaso per ottenere nuova piantine. Per prima cosa estrarre la pianta dal vaso e rimuovere delicatamente il terreno intorno alle radici per esporre i rizomi. Tagliare i rizomi con un coltello pulito e affilato, facendo attenzione a mantenere una porzione di radici e foglie per ogni pezzo ottenuto. Assicurarsi che ogni divisione abbia almeno 2-3 steli e una buona quantità di radici. Piantare ogni divisione in un vaso con terreno fresco e ben drenato. Coprire le radici con un po’ di terreno e premere delicatamente intorno alla base per stabilizzare la pianta. Annaffiare abbondantemente le nuove piantine e mantenere il terreno sempre ben umido.
Le nuove piante dovrebbero cominciare a crescere entro poche settimane. È importante prestare attenzione alle nuove piantine durante i primi giorni e settimane dopo la divisione, per garantire che ricevano la giusta quantità di acqua e luce per svilupparsi in modo sano.
Parassiti e malattie che colpisocno la Ctenanthe Burle Marxii
Come molte altre piante da interno, anche la Ctenanthe Burle Marxii può essere attaccata da diversi parassiti, tra cui:
- afidi, in quali si nutrono della linfa delle piante, causando danni alle foglie;
- ragnetto rosso, acaro che attacca le foglie, causando macchie gialle o bianche e un aspetto infeltrito;
- cocciniglia, insetto che si nutrono della linfa, lasciando un rivestimento ceroso sulla vegetazione.
Inoltre, la pianta può essere soggetta a malattie fungine, come la muffa grigia o la ruggine, che possono causare macchie o marciume sulle foglie.
Per prevenire le malattie è importante mantenere una buona igiene della pianta ed evitare assolutamente il ristagno d’acqua.
La pianta di Ctenanthe Burle Marxii è tossica se ingerita dagli animali domestici?
La Ctenanthe Burle Marxii non è tossica per gli esseri umani, ma può essere leggermente tossica per gli animali domestici se ingerita in grandi quantità. Le foglie contengono saponine, che possono causare disturbi gastrointestinali come vomito, diarrea e irritazione della mucosa orale.
Se si sospetta che un animale domestico abbia ingerito parti della pianta della preghiera, è importante contattare immediatamente il veterinario per ricevere assistenza medica.