Coltivazione Biologica
  • Orto
  • Frutteto
    • Alberi da frutto classici
    • Alberi da frutto esotici
    • Uliveto
    • Vigneto
  • Piante
    • Aromatiche
    • Ornamentali
    • Spontanee
  • Patologie e cure
    • Fitopatie
    • Malattie
    • Parassiti
    • Rimedi naturali
  • Lavorazioni
    • Attrezzi
    • Calendari
      • Calendari lunari
      • Calendari stagionali
    • Tecniche
    • Terreno
  • Fuori dall’orto
    • Fauna selvatica
    • Funghi
    • Selvicoltura
  • Ricette
    • Conserve
    • Liquori
    • Piatti
Home » Piante e fiori » Calamo aromatico

Calamo aromatico (Acorus calamus). Caratteristiche e usi

Di Coltivazione Biologica 11 Aprile 2021
2k

Il calamo aromatico (Acorus calamus) è una pianta spontanea appartenente alla famiglia botanica delle Araceae. È un’erbacea essenzialmente acquatica. In Italia la si trova un po’ dappertutto, al bordo dei ruscelli e dei laghi, negli stagni e nelle zone paludose.
Il calamo è conosciuto anche come canna odorosa e con altri nomi regionali, ad esempio: erba canella in Piemonte, palmazzon in Lombardia, carezzoni in Veneto, melin in Emilia-Romagna, erba venera in Toscana, spatulidda odorata in Sicilia.
La pianta ha un rizoma molto pregiato, da sempre utilizzato per le sue proprietà aromatiche.

Vediamo quindi le caratteristiche botaniche di questa erba spontanea e i suoi diversi impieghi.

Caratteristiche botaniche del calamo aromatico

Calamo aromatico
L’Acorus calamus è una pianta erbacea perenne, idrofita radicante, dotata di un rizoma strisciante orizzontalmente, lungo anche oltre un metro. Il rizoma è verdastro nella parte superiore, più scuro in quella inferiore da cui partono numerose radici carnose. Presenta, inoltre, nella porzione più vecchia, delle cicatrici semicircolari (nei punti in cui erano inserite le foglie degli anni precedenti). Il fusto, alto fino a un metro, ha sezione triangolare.

Foglie

Foglie di calamo aromatico
Le foglie, nascenti tutte dal rizoma, sono strette fino all’apice che è acuto. Il margine è intero, la nervatura centrale è molto prominente tanto che la foglia, in sezione, è triangolare. Il colore è verde scuro.

Fiori

Fiore di calamo aromatico
L’infiorescenza del calamo aromatico è detta spadice ed è formata da tanti fiori riuniti l’uno contro l’altro su una spiga carnosa che presenta perciò un aspetto compatto. L’infiorescenza è racchiusa, prima della fioritura, in una particolare foglia chiamata spata. I singoli fiori sono molto piccoli e di colore giallo-verdastro.
Da ciascun fiore si sviluppa il frutto, che è una bacca rossastra che contiene alcuni semi fusiformi.

Quando si raccoglie il rizoma del calamo

Rizoma di Acorus calamus
Del calamo aromatico si utilizza il rizoma, il quale deve essere raccolto quando la pianta è in riposo vegetativo, cioè alla fine dell’estate (settembre-ottobre) o in primavera (aprile-maggio). Per prelevarlo, lo si scava con una zappetta, lo si lava e con un coltello si tolgono, recidendole dalla superficie inferiore, le radici. In seguito, lo si taglia in pezzi di 5-10 cm e lo si spacca in due, per lungo, così da favorirne l’essiccamento.
Il rizoma pulito e spaccato viene fatto essiccare al sole e, in seguito, conservato in vasi di vetro. Una volta secco, è di aspetto simile alle carrube, ovvero tenace e contorto.

Approfondimenti
  • Stella di Natale, come coltivarla e curarla dopo le feste
  • Come coltivare la palma della fortuna (Chamaedorea elegans)
  • La Cycas, come coltivarla in vaso, sul balcone o in giardino
  • Giglio bianco (Lilium candidum). Caratteristiche, coltivazione e proprietà

Consigli per la raccolta del calamo aromatico

Il calamo è una pianta che affonda il suo apparato radicale nell’acqua, dove vive in maniera perenne. Il consiglio che diamo è quello di desistere dal raccoglierlo se non si è assolutamente certi della qualità delle acque. È bene raccoglierlo solo in zone totalmente salubri e senza residui inquinanti.

Proprietà del calamo aromatico

Rizoma essiccato
I principi attivi principali del calamo aromatico sono: olio essenziale, acorina, sostanze amare, vitamina C.
In India, luogo di origine della pianta, il rizoma viene impiegato diffusamente come diuretico, lassativo e febbrifugo.
In Europa il calamo è noto ed è usato soprattutto per le sue pregiate caratteristiche aromatizzanti e amaro-toniche, che ne hanno stimolato l’impiego nell’industria liquoristica e delle bevande. Viene usato, inoltre, anche per semplici tisane (che trovate qui).
L’olio essenziale è molto usato in erboristica e profumeria.

Precauzioni e contrindicazioni

L’olio essenziale contiene, tra gli altri elementi, anche l’asarone. In alte dosi, il principio attivo di questa sostanza può dare dei disturbi. Per via di questa contrindicazione, se ne sconsiglia quindi un uso smodato.

Vino di Calamo

Un’antica preparazione ad uso interno del calamo aromatico è quella del vino di Calamo. Questo si prepara contundendo il rizoma essiccato e mettendone 50 g in un litro di vino rosso. La mistura viene fatta macerare per 10 giorni e viene poi filtrata. Si assume a bicchierini, prima o dopo i pasti, come ottimo digestivo.

Approfondimenti
  • Edera terrestre (Glechoma hederacea). Proprietà benefiche e usi
  • La fitoterapia nell’alimentazione di cani e gatti
  • Mimosa pudica. Come coltivare la pianta sensitiva
  • Agnocasto (Vitex agnus castus). Coltivazione in giardino, proprietà e usi


Lascia un commento Cancella risposta

* Utilizzando questo modulo, accetti l'archiviazione e la gestione dei dati da parte di questo sito Web.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

1 commento

Davide Signa 11 Aprile 2021 - 18:50

Buongiorno a tutti grazie dell’articolo interessantissimo. In Sicilia possiedo un ettaro circa di terreno pieno di Calamo quindi mi potrebbe interessare un eventuale sbocco di mercato. Esistono potenziali acquirenti nel mercato italiano?

Replica

Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nuovi articoli nella tua email.

Loading

Cerca nel blog

  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Chi siamo
  • Collaboratori
  • Contatti
  • Navigazione
  • Privacy policy

© Tutti i diritti di questo sito sono riservati - Coltivazione Biologica. Partita iva: 03615600784. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei suoi contenuti senza autorizzazione esplicita. Le informazioni pubblicate non sostituiscono la consulenza di un tecnico specializzato.

  • Orto
  • Frutteto
    • Alberi da frutto classici
    • Alberi da frutto esotici
    • Uliveto
    • Vigneto
  • Piante
    • Aromatiche
    • Ornamentali
    • Spontanee
  • Patologie e cure
    • Fitopatie
    • Malattie
    • Parassiti
    • Rimedi naturali
  • Lavorazioni
    • Attrezzi
    • Calendari
      • Calendari lunari
      • Calendari stagionali
    • Tecniche
    • Terreno
  • Fuori dall’orto
    • Fauna selvatica
    • Funghi
    • Selvicoltura
  • Ricette
    • Conserve
    • Liquori
    • Piatti