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L’anice stellato, Illicium verum, è una pianta dalla storia affascinante e dalle molteplici proprietà che da secoli affascina le culture orientali e occidentali. In questo articolo, esploreremo le origini e la diffusione di questa pianta, le sue caratteristiche botaniche, la sua trasformazione in spezia, le sue proprietà benefiche e gli utilizzi in cucina e in fitoterapia.
Ma andiamo con ordine e partiamo dalle origini della pianta.
Origini e diffusione della pianta
L’anice stellato è originario della Cina meridionale e del Vietnam settentrionale, dove cresce spontaneamente nelle foreste subtropicali. È stata coltivata e utilizzata in queste regioni fin dall’antichità, con i primi riferimenti risalenti alla dinastia Tang (618-907 d.C). Successivamente, la pianta è giunta anche in altre parti del mondo, inclusi paesi come Giappone, Corea, India e persino in Occidente, dove è stata introdotta dagli esploratori europei nel XVII secolo.
La sua diffusione nel mondo occidentale è principalmente legata all’utilizzo in cucina e in farmacopea, dove è apprezzata per il suo aroma distintivo e le sue proprietà medicinali.
Caratteristiche botaniche della pianta
L’anice stellato è un arbusto sempreverde che può raggiungere un’altezza fino a 10 m. Le sue foglie sono lanceolate, di colore verde scuro e disposte in modo alternato lungo i rami. Ciò che rende questa pianta particolarmente distintiva sono i suoi frutti a forma di stella, da cui deriva il nome comune di “anice stellato”. Ogni frutto è composto da 6-12 carpelli a forma di corna, contenenti ciascuno un seme.
La pianta produce fiori profumati di colore bianco-verde, che sbocciano in primavera e sono caratterizzati da numerosi stami di colore giallo brillante. È una pianta ornamentale molto apprezzata nei giardini per la sua bellezza e per il profumo che emana durante la fioritura.
La spezia, anice stellato: cos’è?
L’anice stellato viene utilizzato principalmente come spezia, ottenuta dai frutti essiccati della pianta. Questi frutti, noti anche come “anici stellati”, contengono oli essenziali che conferiscono loro un aroma intenso e un sapore distintivo, che ricorda l’anice tradizionale ma con una nota più complessa e legnosa.
La spezia è ampiamente utilizzata nella cucina asiatica, in particolare in Cina e Vietnam, dove è un ingrediente fondamentale in piatti come zuppe, brodi, marinature e dolci. In Occidente, questa spezia è diventata popolare soprattutto negli ultimi decenni, utilizzata in dolci, bevande alcoliche come il pastis e la sambuca, e in alcune preparazioni salate, come salse e marinature per carni.
Proprietà dell’anice stellato
L’anice stellato non è solo una spezia dal sapore unico, ma possiede anche numerose proprietà benefiche per la salute. Tra queste, spiccano le sue proprietà antinfiammatorie, digestive e antimicrobiche. Gli oli essenziali contenuti nei frutti, in particolare l’anetolo, sono noti per favorire la digestione e alleviare disturbi gastrointestinali come flatulenza, gonfiore e indigestione.
Inoltre, l’anice stellato è ricco di antiossidanti, che aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e a ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache. Studi preliminari suggeriscono anche che l’estratto di anice stellato possa avere effetti benefici sulla salute del cuore e sulla regolazione del glucosio nel sangue, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare tali effetti.
Usi in cucina e in fitoterapia
In cucina, l’anice stellato può essere utilizzato intero o macinato per aromatizzare una vasta gamma di piatti, dalla pasticceria alla cucina salata. Può essere aggiunto intero a brodi e zuppe per aromatizzare il liquido di cottura, o macinato e aggiunto a impasti per dolci, biscotti e pane. Inoltre, è un ingrediente chiave in bevande come il tè chai e il tè alla liquirizia.
In fitoterapia, l’anice stellato viene utilizzato principalmente per le sue proprietà digestive e calmanti. Può essere preparato sotto forma di infuso o decotto e consumato dopo i pasti per favorire la digestione e alleviare eventuali disturbi gastrointestinali. Alcuni studi hanno anche suggerito che l’olio essenziale di anice stellato possa essere utile nel trattamento dell’insonnia e dell’ansia, grazie alle sue proprietà sedative e rilassanti.
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